Incidente Benevento
Incidente Benevento

Lunedì pomeriggio è stato un giorno tragico per Michele Zeoli, titolare del ristorante 'La Campagnola' di Santa Croce del Sannio. Il 67enne ha perso la vita in un incidente stradale lungo la provinciale 105, la strada che collega Santa Croce a Morcone. 

Il suo Fiat Doblò, su cui viaggiavano anche due ospiti di un centro di accoglienza di Morcone, si è schiantato contro il rimorchio di un trattore carico di cassette di olive. 

L'incidente non ha lasciato scampo a Michele, che è deceduto sul colpo. I due passeggeri stranieri, un 34enne camerunense e un 38enne ivoriano, sono stati feriti e trasportati in ospedale, ma le loro condizioni non sono gravi.

L'indagine sulla causa dell'incidente: ipotesi di malore e omicidio colposo

L'incidente ha sollevato diverse domande, soprattutto sulla causa che ha portato Zeoli a perdere il controllo del suo veicolo. Un'ipotesi è che il 67enne abbia avuto un malore improvviso, che avrebbe causato lo schianto contro il trattore. Per fare chiarezza su questa circostanza, il pubblico ministero Olimpia Anzalone ha affidato domani l'incarico di autopsia sul corpo della vittima al medico legale Emilio D'Oro. L'esame servirà a determinare se il malore sia stato la causa della morte o se ci siano altri fattori coinvolti.

Autopsia e difesa legale: i prossimi passi nell'indagine

L'autopsia sarà eseguita domani mattina, e le parti interessate – la famiglia di Michele Zeoli, rappresentata dall'avvocato Gianfranco D'Uva, e l'unico indagato, il 58enne che era alla guida del trattore, difeso dall'avvocato Giuseppe Sauchella – sono state informate dell'incarico. L'uomo alla guida del trattore è attualmente indagato per omicidio colposo e lesioni colpose, in seguito alle ferite riportate dai due passeggeri del Doblò. La famiglia della vittima, che ha perso un congiunto in modo tragico, è in attesa di chiarimenti sul caso, mentre l'indagato dovrà rispondere delle accuse.

Le circostanze dell'incidente: il tragico impatto

La dinamica dell'incidente è ancora oggetto di indagine, ma stando ai primi accertamenti, sembra che il Doblò sia andato a sbattere contro il rimorchio del trattore dopo che Zeoli, forse colto da un malore improvviso, ha perso il controllo del veicolo. L'impatto è stato devastante per il 67enne, che è morto sul colpo, mentre i due stranieri a bordo sono rimasti feriti ma non in pericolo di vita. L'incidente si è verificato in una zona dove le condizioni della strada e del traffico non dovrebbero aver contribuito significativamente alla causa del sinistro, spingendo gli inquirenti a concentrarsi su possibili cause legate alla salute di Michele Zeoli.

Attesa per i risultati dell'autopsia

L'autopsia che verrà eseguita domani rappresenta un passo importante per fare chiarezza sulle cause del decesso di Michele Zeoli. La sua morte ha lasciato un vuoto doloroso nella comunità di Santa Croce del Sannio, e la sua famiglia è in attesa di risposte. Gli inquirenti proseguiranno nelle indagini per accertare tutte le circostanze che hanno portato a questo tragico incidente, e per capire se effettivamente un malore sia stato il fattore determinante.

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