Bimbo morto ustionato a Scafati, indagati i genitori e lo zio del piccolo Pasquale
BIMBO MORTO SCAFATI. Aveva 10 anni e tutta una vita davanti. Un destino atroce l'ha strappata a questa terra: ustionato da un ritorno di fiamma nell’accendere il camino con l’alcol.
Bimbo morto ustionato Scafati, l'inchiesta: indagati genitori e zio
La Procura di Nocera ha aperto un’inchiesta su quanto accaduto a Scafati, in provincia di Salerno. E stando a quanto perviene e come riporta Fanpage, i magistrati hanno iscritto i genitori e lo zio di Pasquale Vitiello nel registro degli indagati.
I fatti
Stando alla ricostruzione degli inquirenti alla guida delle indagini, il bimbo di 11 anni si trovava da solo in casa con lo zio – che abita nella stessa palazzina – quando si è verificata la tragedia.
I genitori, in quel momento, erano invece fuori casa a sbrigare alcune commissioni. Il piccolo Pasquale ha cercato di accendere il camino utilizzando dell’alcol. Ma nel provare ad accendere il fuoco, è stato investito da una fiammata di ritorno, che gli ha provocato ustioni su gran parte del corpo.
Pasquale è stato subito trasportato in ospedale al Santobono di Napoli, ma purtroppo non ce l'ha fatta, è deceduto lo scorso 13 aprile, dieci giorni dopo il ricovero. Troppo gravi le ustioni riportate sul suo piccolo corpicino.
Quest'oggi è prevista l'autopsia sulla salma di Pasquale.
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