Assegno Unico: arrivano i primi pagamenti. Tutte le novità e gli aumenti per le famiglie italiane

Il 10 maggio 2023 è prevista l'erogazione della prima tranche di pagamenti dell'Assegno Unico, il sostegno economico introdotto per le famiglie con figli a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per i figli a carico con disabilità.

Assegno Unico, arrivano i pagamenti

L'Inps ha comunicato delle variazioni per quanto riguarda le date di pagamento a partire dal mese di maggio 2023. Ha indicato che dal 10 al 20 di ogni mese l'istituto si occuperà del pagamento degli assegni che non hanno subìto variazioni rispetto al mese precedente. Mentre dal 20 al 30 di ogni mese, provvederà all'erogazione degli importi relativi alle nuove domande giunte nel corso del mese precedente. E anche per gli assegni che hanno registrato variazioni rispetto al mese precedente a causa dei mutamenti delle condizioni del nucleo beneficiario e dell'ISEE.

L'importo dell'Assegno Unico varia in base alla condizione economica del nucleo familiare sulla base di ISEE valido al momento della domanda. Questo tenuto conto dell'età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli.

L'Inps ha inoltre comunicato che sarà riconosciuto un aumento automatico del 50% dell'importo dell'assegno con effetto retroattivo a gennaio 2023 per tutte quelle famiglie che comprendono, al loro interno, i figli minori di un anno circa e ciascun figlio nella fascia di età da uno a tre anni, nel caso di nuclei familiari con almeno tre figli e un ISEE non superiore a 43.240 euro. Inoltre, per quei nuclei familiari con entrambi i genitori lavoratori dipendenti e nell'eventualità di un genitore deceduto, è autorizzata la maggiorazione a partire dal 1° giugno 2023.

Nel primo trimestre del 2023, sono stati erogati 4,4 miliardi di euro per gli assegni unici a sostegno di 9,4 milioni di figli. L'importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili, va da poco meno di 55 euro per chi non presenta ISEE. Oppure supera la soglia massima a 215 euro per la classe ISEE minima fissata a 16.215 euro. In assenza di maggiorazioni, per l'anno 2023 l'importo base dell'Assegno Unico per ogni figlio minore va da un minimo di 54,10 euro. Fino ad un massimo di 189,20 euro.

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