Incidente Treviso bimba investita
L'investitrice si è subito fermata ed è risultata negativa ai test

Un grave incidente stradale si è verificato questa mattina a Breda di Piave, in provincia di Treviso. Una bambina di sei anni è stata travolta da un SUV mentre attraversava la strada per raggiungere lo scuolabus sul lato opposto della carreggiata. La piccola, ora ricoverata in condizioni critiche all'ospedale "Ca' Foncello" di Treviso, si trovava sotto gli occhi della madre al momento dell'impatto.

L'automobilista si ferma e risulta negativa ai test

Alla guida del SUV c'era una donna del posto, che si è immediatamente fermata per prestare soccorso. I test effettuati per verificare l'eventuale assunzione di alcol o sostanze stupefacenti hanno dato esito negativo. Tuttavia, le autorità stanno proseguendo gli accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica dell'incidente.

Un caso che ricorda la tragedia di Lea Stevanovic

Questo drammatico episodio avviene a pochi giorni dalla tragica morte di Lea Stevanovic, la bambina di 10 anni investita da un SUV a Vicenza mentre si trovava sul marciapiede. In quel caso, il guidatore è risultato positivo all'alcol test. La similitudine tra i due incidenti riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale e sulle misure necessarie per tutelare i pedoni, soprattutto i più piccoli.

Intervento delle autorità e soccorsi immediati

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti tempestivamente gli operatori del Suem 118, che hanno trasportato la bambina in ospedale con il servizio di elisoccorso. Anche la polizia locale è stata coinvolta nelle operazioni di rilievo per determinare eventuali responsabilità e verificare se siano stati rispettati tutti i protocolli di sicurezza.

Sicurezza stradale: una priorità per prevenire nuove tragedie

Questi episodi sollevano interrogativi sulla necessità di implementare ulteriori misure per la sicurezza dei pedoni, in particolare nei pressi delle fermate degli scuolabus e nelle aree scolastiche. L'attenzione delle istituzioni e delle forze dell'ordine è ora rivolta a comprendere le cause dell'incidente e a trovare soluzioni per evitare che simili tragedie possano ripetersi.

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