uragano

L'uragano Helene ha colpito la Florida con una forza distruttiva, raggiungendo la categoria 4 al suo approdo sulla costa. Il Centro Nazionale Uragani (NHC) ha definito la tempesta "estremamente pericolosa" e ha lanciato un severo avvertimento ai residenti delle aree colpite. L'uragano, accompagnato da venti fino a 225 km/h, ha già provocato gravi danni, con milioni di persone senza elettricità e tre vittime confermate.

L’appello delle autorità: "Scrivete il vostro nome sul corpo"

Le autorità della Florida avevano emesso un agghiacciante avvertimento ai residenti prima dell'arrivo di Helene, invitandoli a evacuare immediatamente. "Chi decide di non evacuare scriva il proprio nome sulle gambe o sulle braccia per l'identificazione", ha dichiarato la polizia, sottolineando la gravità della situazione. Questa misura drastica avrebbe facilitato il riconoscimento delle vittime in caso di decesso, dato l’alto rischio di morti nelle zone più colpite.

L’impatto devastante sulla costa

Helene ha toccato terra vicino alla foce del fiume Aucilla, a circa 40 km a sud-est di Tallahassee, la capitale della Florida, che conta circa 200.000 abitanti. La tempesta ha portato con sé non solo venti violenti, ma anche piogge torrenziali, causando l'innalzamento del livello del mare fino a sei metri in alcune aree costiere. "Si tratta di uno scenario a cui è impossibile sopravvivere", ha avvertito Mike Brennan, direttore del NHC, descrivendo le ondate distruttive capaci di spazzare via case, auto e infrastrutture.

Oltre ai danni strutturali, l'uragano ha provocato un'estesa interruzione di corrente in tutto lo Stato. Giovedì sera, circa un milione di abitazioni e aziende erano senza elettricità, con numerose linee elettriche danneggiate dalla caduta di alberi. Le autorità si aspettano che il blackout possa durare diversi giorni, vista la difficoltà di ripristinare i servizi in condizioni così critiche. Secondo il sito poweroutage.us, anche la vicina Georgia ha subito interruzioni, con oltre 50.000 case senza corrente.

Tre morti confermate

Purtroppo, Helene ha già mietuto le prime vittime. Una persona è deceduta in Florida dopo che un cartello stradale è caduto sulla sua auto, mentre altre due persone sono morte in Georgia a causa di un possibile tornado provocato dall'uragano. Le autorità temono che il bilancio delle vittime possa aumentare man mano che si completano le operazioni di soccorso nelle aree più colpite e isolate.

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha esortato i cittadini a seguire con attenzione le direttive delle autorità locali. "Prendete la cosa sul serio e fate attenzione agli appelli all'evacuazione", ha dichiarato Biden durante un discorso dalla Casa Bianca, sottolineando l'importanza di non sottovalutare la pericolosità dell’uragano.

Dichiarato lo stato di emergenza in sei Stati

Oltre alla Florida, anche gli Stati vicini sono in stato di massima allerta. I governatori di Georgia, Alabama, Carolina del Sud, Carolina del Nord e Virginia hanno dichiarato lo stato di emergenza, in preparazione all'arrivo di Helene e ai suoi effetti devastanti. Le autorità locali stanno già predisponendo misure di sicurezza, con centinaia di squadre di soccorso pronte a intervenire in caso di necessità.

Previsioni meteorologiche e prossimi sviluppi

Gli esperti meteorologici prevedono che l'uragano Helene continuerà a muoversi lungo la costa sud-orientale degli Stati Uniti nelle prossime 24 ore, con possibili piogge torrenziali e venti forti anche negli Stati di Georgia e Carolina del Sud. La tempesta potrebbe indebolirsi leggermente nel corso dei prossimi giorni, ma rimane comunque una minaccia per le comunità che si trovano lungo il suo percorso.

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