Sparatoria Monreale
Sparatoria Monreale

Una notte di sangue ha sconvolto Monreale, alle porte di Palermo. In piazza Duomo, una delle zone più centrali e affollate della cittadina, si è consumata una violenta sparatoria che ha provocato due morti e tre feriti gravi. Le vittime sono due giovani di 25 e 23 anni, mentre i feriti – un 26enne, un 33enne e un ragazzo di appena 16 anni – si trovano ricoverati in gravissime condizioni negli ospedali della zona.

Il dramma si è consumato davanti agli occhi attoniti di oltre un centinaio di persone, che in quel momento popolavano la piazza, tra locali aperti e giovani in cerca di svago nel fine settimana.

Dalla lite alla tragedia: la dinamica della sparatoria

Secondo una prima ricostruzione fornita dagli investigatori, tutto sarebbe iniziato con una rissa scoppiata per futili motivi davanti a una pizzeria situata nella zona di piazza Duomo. La tensione tra due gruppi di giovani è rapidamente degenerata, trasformandosi in uno scontro violento.

A un certo punto, uno dei ragazzi coinvolti nell’aggressione ha estratto una pistola e ha aperto il fuoco contro gli avversari, seminando il panico tra la folla. I colpi esplosi sono risultati fatali per i due giovani deceduti sul posto, mentre altri tre ragazzi sono rimasti gravemente feriti.

Indagini serrate: caccia al responsabile

Sul luogo della tragedia sono immediatamente intervenuti i carabinieri, che hanno isolato la zona e avviato le prime indagini. Gli inquirenti stanno raccogliendo le testimonianze delle numerose persone presenti e analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza dei negozi vicini per ricostruire esattamente quanto accaduto.

Al momento non è ancora chiaro chi abbia sparato e con quale arma, né se il responsabile sia stato già identificato o fermato. I carabinieri stanno lavorando senza sosta per risalire all’autore della sparatoria e fare piena luce sulle cause che hanno portato a un’escalation così drammatica.

Una comunità sconvolta dal dolore

La città di Monreale si risveglia sotto shock per l’accaduto. Piazza Duomo, solitamente teatro di eventi culturali e ritrovo per famiglie e giovani, si è trasformata improvvisamente in uno scenario di morte e terrore.

Il sindaco e le autorità locali hanno espresso profondo cordoglio alle famiglie delle vittime, annunciando che saranno rafforzate le misure di sicurezza nei luoghi pubblici per prevenire ulteriori episodi di violenza. Nel frattempo, la cittadinanza si stringe attorno ai familiari dei ragazzi coinvolti in questa assurda tragedia che ha spezzato la vita di due giovani e segnato profondamente un’intera comunità.

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