Lecce, Arianna riceve la seconda dose di vaccino e muore. L'autopsia: grave cardiopatia congenita
(TREPUZZI) LECCE. Il malore improvviso poi la tragedia, poche ore dopo aver ricevuto il vaccino. Ma ad uccidere Arianna Poso non è stata la seconda dose.
La 13enne di Trepuzzi, in provincia di Lecce, morta il primo ottobre scorso meno di 24 ore dopo la seconda dose di Pfizer, non è deceduta per il siero.
L'autopsia ha chiarito tutti i dubbi. Eseguita dal medico legale Alberto Tortorella, si è confermato che la causa del malore fatale per la giovanissima è stata la sua cardiopatia di cui soffriva dalla nascita e che, purtroppo, non poteva essere curata.
L’autorità giudiziaria ha disposto la restituzione della salma ai familiari per i funerali, che si celebreranno nel pomeriggio a Trepuzzi, dove è stato indetto il lutto cittadino.
Il sindaco Giuseppe Taurino ha invitato i commercianti a tenere abbassate le serrande, dalle 16 alle 18, ed i cittadini ad unirsi al dolore della famiglia della giovane, iscritta al primo anni del liceo scientifico Banzi di Lecce.