Pistola e Musica - Minaccia il vicino con pistola per musica alta, succede a Corridonia in provincia di Macerata.
A seguito di una lite tra due condomini, dovuta a musica tenuta ad alto volume proveniente da un'abitazione, in nottata uno di loro avrebbe minacciato con una pistola il vicino a Corridonia.
I militari hanno anche sequestrato la pistola, tenuta in maniera legale.
Solo il pronto intervento dei militari del Nucleo operativo e radiomobile di Macerata ha scongiurato che la lite degenerasse, procedendo al sequestro dell'arma che era legalmente detenuta.
Per l'uomo, cittadino italiano, è scattata la denuncia alla Procura di macerata per minaccia aggravata e violenza privata.
Intensa l'attività dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile, sullo stesso territorio, negli ultimi giorni anche sul fronte dei controlli anti-Covid.
Multate sei persone per violazione delle norme anti-contagio, in quanto trovate in giro dopo le 22 senza giustificato motivo.
I militari hanno anche denunciato un cittadino albanese poiché trovato alla guida in stato di ebrezza alcolica.
Le forze dell'ordine gli hanno così ritirato la patente di guida su segnalazione alla Prefettura di Macerata per i provvedimenti di sospensione.
Nel frattempo in Italia arriva il Vaccino Johnson&Johnson. Ecco come funziona
Di Johnson&Johnson se ne è parlato tanto, ed è forse tra i vaccini più attesi al momento. Le prime 184mila dosi arriveranno in Italia la prossima settimana. In Italia sono 11.000 le farmacie che hanno dato la loro adesione e disponibilità a somministrare il vaccino anti-Covid.
Vaccino Johnson&Johnson – l’efficacia
È il quarto vaccino ad oggi disponibile nel nostro paese dopo Pfizer, Moderna e AstraZeneca. Johnson&Johnson è stato approvato dall’Agenzia europea del farmaco (Ema) l′11 marzo scorso e dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
La Commissione tecnico-scientifica dell’Aifa ha nei mesi scorsi confermato la valutazione dell’Ema sull’efficacia del vaccino.
E’ confermato che nelle forme gravi arriva fino al 77% dopo 14 giorni dalla somministrazione e all′85% dopo 28 giorni.
I dati “hanno mostrato che nei soggetti ‘over 65’ non si è notata alcuna flessione nella efficacia”, fanno sapere.
Nei giorni scorsi l’Ema, dopo l’accadimento di quattro eventi tromboembolici in quanti avevano ricevuto il vaccino anti-Covid in Usa, ha avviato una revisione per valutare le segnalazioni.
Secondo le autorità americane, però nessun legame provato è stato rinvenuto fra il vaccino e le trombosi.
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