Trianon Viviani, il “Napule’s Power” inaugura la stagione
Sabato 14 ottobre, un grande concerto di beneficenza per gli alluvionati di Faenza con i maggiori protagonisti della scena musicale partenopea
La manifestazione, curata da Renato Marengo e Lello Savonardo, in collaborazione con il Meeting delle Etichette indipendenti, è dedicata a Giovanbattista “Giogiò” Cutolo
image012.jpgEugenio Bennato – Taranta Power, Giovanni Block, Maurizio Capone, Roberto Colella (la Maschera), Enzo Decaro, Tony Esposito, Enzo Gragnaniello con Piero Gallo ed Erasmo Petringa, Jovine, Lucariello, Pietra Montecorvino, Antonio Onorato, Jenny Sorrenti, Patrizio Trampetti e Marco Zurzolo.
Al Trianon Viviani i maggiori protagonisti della scena musicale partenopea – il “Napule’s Power”, secondo la famosa denominazione del giornalista e produttore musicale Renato Marengo – si esibiranno sabato 14 ottobre, alle 21, per un grande concerto di beneficenza a sostegno degli alluvionati di Faenza.
Lo spettacolo inaugura il cartellone del Trianon Viviani, curato da Marisa Laurito, ed è dedicato a Giovanbattista “Giogiò” Cutolo, il giovane suonatore di corno ucciso recentemente.
Con la direzione artistica, la regia e la conduzione di Renato Marengo e Lello Savonardo, in collaborazione con il Mei – Meeting delle Etichette indipendenti, diretto da Giordano Sangiorgi, che da quasi trent’anni a Faenza ospita e promuove la nuova musica emergente in Italia, il concerto vuole contribuire a sostenere oltre trenta realtà del territorio gravemente danneggiate dal cataclisma ambientale che lo scorso giugno ha sconvolto l’Emilia – Romagna. L’intero incasso della serata, al netto delle spese tecniche, andrà quindi ai musicisti faentini e alle realtà musicali alluvionate attraverso Audiocoop, l’associazione di categoria nata in seno al Mei, e il Comune di Faenza, che hanno già raccolto decine di migliaia di euro.
Anche se impediti a partecipare, per la concomitanza con impegni precedentemente presi, hanno voluto dare la loro adesione tanti altri artisti del Napule’s Power: gli ‘A67, Enzo Avitabile, Tony Cercola, Ciccio Merolla, Raiz, Dario Sansone dei Foja, James Senese e Napoli Centrale, Lino Vairetti e gli Osanna e Fausta Vetere e la Nccp.
Per contribuire alla raccolta fondi, oltre all’acquisto del biglietto per assistere al concerto, è possibile inviare un contributo libero al Comune di Faenza – conto pro Alluvionati, iban IT20V0627013199T20990000808.
I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663, email [email protected]. Presso il botteghino è inoltre possibile acquistare ancòra l’abbonamento alla stagione teatrale, scegliendo tra le tre formule di sottoscrizione predisposte.
Media partner della serata Canale 21, che riprenderà integralmente il concerto, Cinecorriere e Classic Rock on Air.
Hanno generosamente contribuito alle spese tecniche, per l’amplificazione e le luci, Alfredo Tisocco e Donella Del Monaco degli Opus Avantra, particolarmente vicini ai problemi dell’Emilia Romagna e legati al Napule’s Power, più volte ospiti al Mei con performance e presentazioni dei loro lavori discografici, per i quali hanno ricevuto il premio alla Carriera.
Infine hanno collaborato Mavv – Museo Arte Vite e Vino e l’Osservatorio Giovani dell’università Federico II di Napoli.
Con Napule’s Power per Faenza si apre quindi, l’articolata programmazione del Trianon Viviani, composta da sessanta spettacoli, musicali e teatrali, raccolti in sette sezioni. Vi partecipano grandi nomi della musica napoletana e giovani cantautori partenopei, volti noti del teatro e del cinema, nonché artisti internazionali. Oltre all’immancabile approfondimento sull’opera di Raffaele Viviani, a cui è dedicato il teatro di Forcella, il nuovo cartellone ospita uno spazio particolare dedicato alla stand up comedy, con comici italiani molto seguiti sui canali social.
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno del ministero della Cultura e della Regione Campania (fondi ordinari e Poc 2014-2020), con il patrocinio di Rai Campania.