USA. Nessuno potrà mai dimenticare dove si trovava nel momento in cui ha ricevuto la notizia, quell'11 settembre del 2001. Sembrava inizialmente un giorno come un altro, invece è accaduto qualcosa che avrebbe cambiato il corso della storia. L'attentato alle Torri Gemelle nel cuore di New York e contemporaneamente ad altri due obiettivi negli Stati Uniti, tra cui il Pentagono. Un attacco, compiuto da un gruppo di terroristi legati ad Al Qaida, che ha causato morte e distruzione, con quasi 3 mila vittime e oltre 6 mila persone rimaste ferite. Sono passati 21 anni da quel giorno ma le immagini di quel tragico evento restano indelebili nella memoria di tutti. Alle 8.46 dell'11 settembre del 2001 (in Italia le 14.46) un aereo si schianta sulla facciata della Torre Nord del World Trade Center. Un complesso di edifici situato nel distretto di Manhattan, nella città di New York. Diciassette minuti dopo, alle 9.03 newyorkesi, un secondo aereo si schianta contro la Torre Sud, la seconda delle "Twin Towers", le cosiddette "Torri gemelle" inaugurate nel 1973. Si tratta di due dei quattro voli di linea, appartenenti a due delle maggiori compagnie aeree statunitensi, dirottati nello stesso giorno da 19 terroristi. Prima delle 10, il terzo aereo si schianta sulla facciata del Pentagono e poco dopo il quarto precipita in un campo in Pennsylvania.

Usa - Secondo le ricostruzioni

L'obiettivo degli attentatori era dirottare il quarto volo verso Washington. Un obiettivo mancato per via del tentativo dei passeggeri di riprendere il controllo dell'aereo. Dopo meno di un'ora dal momento dell'impatto, crolla uno dei due grattacieli colpiti a New York. Poco dopo collassa anche l'altro e una nuvola di fumo, polvere, cenere e detriti invade la città. Gli attacchi uccidono in totale 2.977 persone provenienti da 93 paesi: 2.753 persone perdono la vita a New York, 184 al Pentagono e 40 persone sul quarto volo. Tra le vittime anche molti soccorritori. Fin dai primi minuti dell'attentato, le televisioni trasmettono in diretta le immagini di quanto sta accadendo negli Stati Uniti e il secondo aereo si schianta sul grattacielo di New York in diretta televisiva, davanti agli occhi di tutto il mondo.

Usa - Le immagini che sconvolsero il mondo

Impossibile, per chi ha vissuto quel settembre del 2001, dimenticare le immagini di quel giorno, gli aerei, le esplosioni, gli incendi, la corsa eroica dei soccorritori, la fuga dei presenti, la polvere sui corpi dei sopravvissuti, le testimonianze, la distruzione, le vittime nell'ultimo disperato tentativo di salvarsi e il loro ultimo, drammatico saluto inviato ai parenti in messaggi resi pubblici poco dopo gli attentati.

A essere colpiti sono stati obiettivi simbolici degli Stati Uniti

E l'impatto degli attacchi è stato enorme: effetti in termini di perdita di vite umane ma anche sul piano economico, culturale e nello scenario internazionale, con una decisa reazione di Washington nella lotta al terrorismo e nella caccia al leader di Al Qaida, Osama bin Laden. Nell'area del World Trade Center, dove prima c'erano le Torri Gemelle, chiamata oggi "Ground zero", c'è oggi un monumento commemorativo. Proprio dove prima sorgevano i due grattacieli, ci sono ora due enormi piscine con cascate d'acqua al loro interno e intorno ai loro bordi sono incisi i nomi delle vittime dell'11 settembre. Ogni anno, nell'anniversario dell'attentato, nella piazza del Memorial si svolge una cerimonia alla presenza delle famiglie delle vittime in cui vengono letti ad alta voce i nomi delle persone uccise, con momenti di silenzio per scandire le varie fasi degli attacchi. Anche in occasione del ventunesimo anniversario, quest'anno, il "National September 11 Memorial & Museum" ricorda quel drammatico evento con commemorazioni trasmesse anche in diretta streaming e iniziative che viaggiano pure sui social: una campagna ricorda il cielo azzurro sopra New York in quell'11 settembre 2001 e chiede agli utenti di tutto il mondo di pubblicare una fotografia del cielo scattata in qualunque luogo del Pianeta, con l'obiettivo di riconoscere che "siamo tutti collegati l'uno all'altro sotto lo stesso grande cielo" e di mantenere la "promessa collettiva di non dimenticare mai". Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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