Terremoto Campi Flegrei, torna a tremare la terra in Campania
Nuovo sciame sismico in corso: l'avviso dell'Osservatorio Vesuviano
Il comune di Pozzuoli ha recentemente annunciato che l’Osservatorio Vesuviano ha rilevato un nuovo terremoto nell'area dei Campi Flegrei.
Questa sequenza di eventi sismici ha iniziato a manifestarsi a partire dalle ore 11:57 di oggi, con la scossa più forte registrata avente una magnitudo di 2.6. La scossa è stata avvertita dalla popolazione locale, generando numerose segnalazioni sui social media.
Dettagli dell'Evento Sismico
Il post del comune di Pozzuoli ha informato i cittadini con queste parole:
"L’Osservatorio Vesuviano ci ha comunicato che a partire dalle ore 11:57 è in corso una sequenza di eventi sismici nell’area dei Campi Flegrei con magnitudo massima preliminare Md = 2.6 ± 0.3".
Questo avviso è stato seguito da un aumento delle attività di monitoraggio da parte delle autorità competenti per valutare la situazione e garantire la sicurezza dei residenti.
Statistiche e Analisi dei Terremoti Recenti
Nel mese di giugno 2024, l'area dei Campi Flegrei ha registrato un totale di 612 terremoti. Di questi, la scossa di maggiore intensità ha raggiunto una magnitudo di 3.7 ± 0.3. È interessante notare che la stragrande maggioranza degli eventi sismici, precisamente il 91.7%, ha avuto una magnitudo inferiore a 1.0 o non è stata determinabile a causa della bassa ampiezza del segnale, indistinguibile dal rumore di fondo. Solo il 7% degli eventi ha avuto una magnitudo compresa tra 1.0 e 1.9, mentre lo 0.65% ha registrato una magnitudo compresa tra 2.0 e 2.9. Un altro 0.65% ha avuto una magnitudo pari o superiore a 3.0.
Localizzazione e Profondità dei Terremoti
Dei 612 terremoti registrati, 493 sono stati localizzati principalmente tra Pozzuoli, Agnano, l’area Solfatara-Pisciarelli, Bagnoli e nel Golfo di Pozzuoli. La profondità dei terremoti è stata concentrata nei primi 3 km, con una profondità massima di circa 4 km. Questo pattern sismico è monitorato attentamente per comprendere meglio le dinamiche del sottosuolo in quest'area vulcanica attiva.
Sollevamento e Deformazioni del Terreno
Dalla metà di aprile 2024, il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è stato di circa 20±3 mm al mese, registrato alla stazione GNSS di Rione Terra (RITE). Dal novembre 2005, il sollevamento totale registrato alla stazione RITE è di circa 129 cm, con circa 10.5 cm registrati solo dal gennaio 2024.
Monitoraggio della Temperatura e dei Gas Geotermici
I valori massimi di temperatura superficiale nelle aree di Pisciarelli e Solfatara mostrano andamenti stabili, secondo la serie temporale IR. I parametri geochimici confermano trend pluriennali di riscaldamento e pressurizzazione del sistema idrotermale. Inoltre, il flusso di CO2 dal suolo nell'area della Solfatara si mantiene elevato, stimato in circa 5000 tonnellate al giorno, valori comparabili a quelli osservati nei vulcani attivi con degassamento persistente.
Le Raccomandazioni
L'Osservatorio Vesuviano continuerà a monitorare attentamente la situazione ai Campi Flegrei. La popolazione locale è invitata a rimanere vigile e seguire le indicazioni delle autorità competenti per garantire la propria sicurezza. La comunicazione tempestiva e l'aggiornamento costante sono essenziali per affrontare questo periodo di intensa attività sismica.
Questo nuovo sciame sismico è un promemoria dell'importanza di vivere in preparazione e consapevolezza in aree vulcaniche attive come i Campi Flegrei. Le autorità e i cittadini devono collaborare per minimizzare i rischi e garantire una risposta efficace a qualsiasi emergenza sismica.