E' stata prorogata di 24 ore l'allerta meteo Gialla per piogge e temporali solo sulla zona 8, Basso Cilento.
Lo comunica sui diversi canali online e social la Protezione Civile della Regione Campania.
Dalle ore 14 entra in vigore il nuovo avviso che segnala ancora instabilità atmosferica che genera precipitazioni repentine.
Queste ultime anche molto intense, fortemente localizzate prevalentemente sulla zona costiera cilentana.
Allerta Meteo - I fenomeni temporaleschi, difficilmente prevedibili in termini spaziali e temporali, saranno caratterizzati da una grande rapidità di evoluzione
La Protezione Civile della Regione Campania, anche tenendo conto della fragilità di alcune aree, connesse alle recenti precipitazioni, raccomanda la massima attenzione sulle aree del territorio particolarmente fragili, anche in assenza di nuove precipitazioni.
Sono possibili fenomeni di impatto al suolo come: Caduta massi ed occasionali fenomeni franosi, anche in assenza di precipitazioni;
Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; Inondazioni delle aree limitrofe a corsi d'acqua anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc); Allagamenti di locali interra?ti e di quelli a pian terreno;
Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; Caduta di rami o alberi.
La Protezione Civile della Regione Campania raccomanda agli enti competenti di mantenere in essere tutte le misure atte a prevenire o contrastare i fenomeni attesi
Allerta Meteo - I fenomeni temporaleschi saranno caratterizzati da una incertezza previsionale e rapidità di evoluzione.
Cio potrebbe portare danni alle coperture e strutture provvisorie dovuti a raffiche di vento, fulmini, possibili grandinate.
A questo quadro meteo è connesso un rischio idrogeologico di livello Giallo per temporali con possibili fenomeni di impatto al suolo come:
– Caduta massi ed occasionali fenomeni franosi, anche in assenza di precipitazioni;
– Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale;
– Inondazioni delle aree limitrofe a corsi d’acqua anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc);
– Allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
– Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse;
– Caduta di rami o alberi.
La Protezione Civile della Regione Campania raccomanda agli enti competenti di prestare la massima attenzione