VENTOTENE. Tragedia al largo del porticciolo dell’isola di Ventotene, in provincia di Latina, dove un ragazzo di 20 anni residente nella Capitale, Lorenzo Guerrieri, un esperto sub, è morto subito dopo essersi tuffato per un bagno dalla barca dove insieme a dei compagni di corso si apprestava a fare snorkeling, le osservazioni del fondale marino a pelo d’acqua.

Il ventenne dopo il tuffo dalla barca non è riemerso: è annegato sotto agli occhi degli amici

A dare l’allarme gli stessi sub sulla barca appena hanno notato che non riaffiorava. Il giovane, che già in mattinata aveva detto di non sentirsi in forma, all’improvviso aveva perso conoscenza mentre nuotava. I soccorsi, però, si sono rivelati ben presto inutili. Per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Il corpo è stato recuperato. La capitaneria di porto ora sta indagando per ricostruire quanto accaduto.

La tragedia di Ventotene

E' stato subito informato il sostituto procuratore di turno della procura di Latina: spetterà ora al magistrato decidere se disporre l’autopsia per il giovane o meno. L’esame autoptico, infatti, dovrebbe accertare le cause della morte, attribuite sul momento a un malore improvviso. Un episodio che ha scosso tutta l’isola, dove il ragazzo faceva da anni le vacanze con la famiglia. “Siamo molto dispiaciuti per l’accaduto – ha detto il sindaco Carmine Caputo –  E’ una estate cha stava passando serena, senza incidenti, ci dispiace per la famiglia”. Lorenzo è conosciuto da anni in tutta Ventotene, e in particolare dal nutrito gruppo di subacquei che frequentano l’isola dove passava le vacanze anche senza la famiglia, come in questi giorni. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Il Papa in visita a L'Aquila: "Per ricostruzione serve impegno lungimirante"