MORTO Matteo Marchi. Uno strazio, un dolore assurdo che in queste ore sta letteralmente distruggendo un'intera città. L'animatore e videomaker amato da tutti, grandi e piccini è volato via all'improvviso.

E' morto Matteo Marchi - il dramma in ospedale

Secondo quando perviene, pare che il giovane da qualche giorno era in ospedale ricoverato in terapia intensiva. Le sue condizioni si sarebbero aggravate fino a giungere al tragico epilogo nella giornata di ieri.

Era nato il 28 maggio del 1989, operativo sia nei centri estivi con i bambini che in attività con gli anziani, era vicinissimo alle tematiche del sociale, appassionato di teatro e laureato in Storia e forme delle arti visive, dopo aver discusso una tesi proprio sulla compagnia teatrale Mayor Von Frinzius.

Insegnava teatro e aveva una passione enorme per la recitazione. Non appena  in città si è diffusa la notizia della sua scomparsa sono apparsi decine e decine di messaggi di vicinanza e affetto per la famiglia. 

Il dolore enorme e indescrivibile di uno dei fratelli, Tommaso:

"Un dolore insopportabile - ha postato su Facebook -, inspiegabile, lacerante. Grazie per tutto l'amore incondizionato che mi hai dato in questi anni. Sarai sempre nei miei pensieri, nelle mie azioni. In quel briciolo di forza che rimarrà senza te al nostro fianco. Ti amo fratello mio, ci vediamo presto".

I messaggi di cordoglio

"L"incontro con Matteo - hanno scritto - non ha solo legato persone o innescato nuove amicizie, è stato la regia di immagini e di filmati che hanno raccontato l'abilismo, l'inclusione. Abbiamo prodotto 'I miei draghi', spot sui 'comportamenti barriera' sempre con un sorriso senza mai segnare un confine tra ciò che appare normale e ciò che normale non è... occhi chiari e  sognatori, idee scritte e stampate ed il suo modo particolare di vedere il mondo dietro un ciak.. Eravamo davvero tutti uguali attraverso il suo obiettivo. Ciao Matteo".

Anche l'Asl ha voluto porgere il suo ultimo saluto a Matteo:

"Esprimiamo il nostro  cordoglio e la nostra vicinanza a Monica Bontà, infermiera per anni volto gentile e competente dell'Educazione alla salute di Livorno, e al dottor Maurizio Marchi, medico di famiglia. La direzione e i colleghi tutti desiderano esprimere ai genitori, ai fratelli e a tutti coloro che volevano bene a Matteo le più sentite condoglianze in questo momento di lutto e sconforto nel quale non servono parole".

[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
E' Alessandro Parini il giovane avvocato italiano morto in un attentato a Tel Aviv