Un partito unico, che sia un blocco compatto contro il centrosinistra. E' questa l'idea di Silvio Berlusconi, che rilancia un vecchio pensiero: Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia in un unico partito, capace di spodestare e fornire un'alternativa al centrosinistra. Alla base il modello dei repubblicani negli Usa, del partito laburista inglese o quello dei Repubblicani francesi.
Berlusconi, con Lega e Fratelli D'Italia si punta ad un partito unico (o quasi)
Il Cavaliere, rispetto al leader del Carroccio, punta leggermente più in alto e stamani ne ha parlato su Zoom con con gli eurodeputati azzurri alla cui guida vi è Antonio Tajani. L'idea è un po' quella di lanciare un manifesto politico, simile al suo, quello del '94.
L'appello è esteso a tutti, o quasi. Dal programma di Berlusconi, resta fuori Coraggio Italia, partito fondato da Luigi Brugnaro. Berlusconi, infondo, non gli ha mai perdonato lo scacco degli 11 deputati e un senatore.
Dalla Lega fanno sapere che si lavora all'unità: "l'Italia e la politica hanno bisogno di unità, concretezza e passione". Fratelli D'Italia un po' più fredda a riguardo dice un "no" secco alla federazione, e figuriamoci, alla fusione.
Nell'ala moderata di Forza Italia vige il silenzio, parliamo dell'ala facente riferimento alla Gelmini e Carfagna. Proprio nei giorni scorsi, quest'ultime, avevano espresso a riguardo qualche perplessità. Sulla stessa linea Coraggio Italia, che seppur esclusa dal Cavaliere non manca di dare il suo giudizio a riguardo.
"Con la federazione non aggiungiamo nulla, ma ci toglieremmo tutti qualcosa..." ha commentato Marco Marin, capogruppo alla Camera.
Silvio Berlusconi va comunque avanti per la sua strada, convinto di poter trascinare con se Matteo Salvini e la Lega al completo.
Da un lato c'è chi crede che questa sia solo una gran voglia di salire al Quirinale e solo grazie ad un partito unico Berlusconi avrebbe i numeri per poter aspirare alla Presidenza della Repubblica.
Dall'altra, c'è chi invece chi invece la vede una mossa per liquidare l'esistenza di Forza Italia senza troppo rumore e qualche omicidio politico. Dopo il vertice sulle comunali, i due leader di Lega e FI si concentreranno sulla possibile coalizione. Occhio però: saranno importanti forma e contenuti. (Fonte: adnKronos)
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