“Non ce la faccio più, basta”. Choc a Napoli, 18enne tenta il suicidio: la telefonata alla mamma le salva la vita
18ENNE SUICIDA NAPOLI. Una vicenda drammatica rischia di trasformarsi in tragedia, ma grazie all'intervento tempestivo della Polizia Ferroviaria, un 18enne napoletano è stato salvato questa mattina. Il giovane ha telefonato alla madre esprimendo l'intenzione di togliersi la vita, ma fortunatamente è stato rintracciato e messo in salvo in piazza Garibaldi.
18enne suicida Napoli - Una telefonata di soccorso
Nella mattinata del 31 maggio, la Sala Operativa del Compartimento Polizia Ferroviaria di Napoli ha ricevuto una chiamata disperata da parte di una madre. La donna ha richiesto aiuto poiché suo figlio diciottenne, a causa di problemi lavorativi, le aveva manifestato l'intenzione di suicidarsi durante la telefonata. Il ragazzo aveva dichiarato di trovarsi presso la stazione di Napoli Centrale, ma successivamente aveva chiuso la chiamata interrompendo ogni contatto.
Rapido intervento delle forze dell'ordine
Gli operatori della Sala Operativa hanno immediatamente diffuso un messaggio radio a tutte le pattuglie in servizio nella stazione, fornendo una descrizione dettagliata del giovane e del suo abbigliamento. Le ricerche hanno dato i risultati sperati in breve tempo: il 18enne è stato avvistato dagli agenti della Polfer in evidente stato di confusione nei pressi della galleria commerciale della stazione. Riconosciuto, è stato prontamente messo in sicurezza.
Comunicazione con la madre e cure mediche
Gli operatori hanno informato immediatamente la madre sulla situazione del figlio. Il giovane è stato poi affidato ai sanitari del servizio di emergenza 118, che lo hanno trasportato in ospedale per le necessarie cure. Grazie all'azione rapida e coordinata della Polizia Ferroviaria, la tragedia è stata evitata e il giovane ha ricevuto l'assistenza professionale necessaria per affrontare la situazione.
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