L'ennesimo rogo tossico nella Terra dei Fuochi. A Giugliano nel pressi della base Nato di via Madonna del Pantano una colonna di fumo nero ha invaso la carreggiata della strada e tutta la zona circostante, mettendo a rischio gli stessi automobilisti che transitano in quel momento.
Rogo tossico a Giugliano
Ad andare in fiamme cumuli di rifiuti abbandonati in una piazzola di sosta a ridosso della circumvallazione esterna. A segnalare l’incendio, con tanto di foto in allegato, è stata la pagina ‘
Lo strano Oz‘ su Facebook.
Ecco il post: "Volete proprio sapere cosa avete respirato oggi ? Un intero e variegato cumulo di rifiuti di ogni genere. C’erano elettrodomestici, amianto, scarti tessili, materassi e vernici.
Le foto e i video risalgono allo scorso 17 Marzo e c’era tutto il tempo per mettere in sicurezza quella zona. Ah, dimenticavo! Ha bruciato pure una bella Smart rubata.
Ho denunciato la cosa sperando che quel cumulo fosse attenzionato da qualcuno e non ditemi che quel posto lo conosco solo io perché non è affatto così. Un disastro che poteva essere evitato. Il cumulo era posto a pochi metri dall’uscita Lago Patria e già ben noto ai vigili del fuoco.
Li i roghi sono una costante, e non parlo del Campo Rom, ma di una discarica a cielo aperto non molto lontana dalla base NATO, e UDITE UDITE a poche centinaia di metri dal presidio “Terra dei Fuochi”.
Le immagini parlano chiaro. Oggi è avvenuta una strage. E chissà quanti si ammaleranno di cancro nei prossimi anni. Con la primavera è iniziata ufficialmente la nuova stagione della Terra dei Fuochi e con l’arrivo dell’estate la situazione non può che peggiorare. Ora mi chiedo: cosa state aspettando?".
Insomma, l'ennesima pagina triste di una storia che in Campania è già fin troppo conosciuta.
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