Chi era Francesco Zito, il 22enne strappato alla vita in un tragico incidente
Era un grande amante della pesca, una passione nata nell’infanzia e coltivata insieme al nonno

Era un grande amante della pesca, una passione nata nell’infanzia e coltivata con affetto insieme al nonno. La tragica scomparsa di Francesco Zito ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo conosceva. A soli 22 anni, la sua vita è stata spezzata da un drammatico incidente stradale avvenuto intorno alle 6 di mattina di oggi, 19 febbraio, in viale Regione Siciliana direzione Trapani.
Francesco amava il mare e la pesca, come testimoniano le molteplici foto scattate con la lenza e la sua inseparabile canna da pesca. Trascorreva il suo tempo immerso nella natura, trovando gioie nelle piccole cose e nel silenzio dell’acqua.
La dinamica dell'incidente
Secondo le prime ricostruzioni effettuate dagli agenti della polizia municipale, il giovane avrebbe perso il controllo della vettura, andando a schiantarsi contro una pensilina dell’Amat. L’impatto è stato estremamente violento: l’auto è andata completamente distrutta e il conducente ha riportato ferite gravissime risultate fatali.
Sul posto sono intervenuti i soccorsi, ma per il 22enne non c’è stato nulla da fare. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per chiarire le cause esatte dell’incidente.
Il decesso in ospedale
Il tragico incidente non si è concluso sul colpo. Alcuni automobilisti di passaggio, accortisi del violento schianto, hanno immediatamente allertato i soccorsi. Il personale del 118 è giunto rapidamente sul posto e ha trasportato il giovane all’ospedale Villa Sofia, dove è stato ricoverato in condizioni critiche. Nonostante gli sforzi dei medici per salvargli la vita, il 22enne è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale.
L’intera comunità è sconvolta dalla tragica perdita di Francesco Zito, un ragazzo pieno di vita e con una grande passione per il mare. Il suo ricordo resterà vivo nel cuore di chi lo ha conosciuto.