Il tribunale di Sorveglianza ha rifiutato i domiciliari all'ex terrorista dei Pac che aveva avanzato richiesta per timore di contagio

Aveva chiesto di essere scarcerato per timore di essere contagiato dal coronavirus. I giudici del tribunale di sorveglianza di Cagliari, come apprende l’Adnkronos, hanno rigettato l’istanza di Cesare Battisti che sta scontando l’ergastolo nel carcere di Oristano dopo l’estradizione in Italia un anno fa.

I suoi legali

Presentarono al Tribunale di sorveglianza la richiesta per potere beneficiare delle misure alternative alla custodia cautelare in carcere per timore di essere contagiato dal Covid-19. “Teme il contagio. Inoltre da un anno e mezzo è l’unico in isolamento di alta sicurezza ad Oristano e da allora non vede parenti”, aveva spiegato l’avvocato Davide Steccanella.

Battisti è rinchiuso a Massama

Il carcere di Oristano, o dal gennaio del 2019 quando è stato arrestato in Bolivia dopo 40 anni di latitanza. Aveva chiesto di poter scontare gli arresti domiciliari nel Lazio dove vivono alcuni suoi parenti, ma le toghe di sorveglianza gli hanno detto di no.(IlfattoQuotidiano/Quotidiano.net) Leggi anche: Fase 2 a Napoli, riaprono i negozi: l'applauso liberatorio dei commercianti a via Toledo. Seguici su Facebook: 41esimoparallelo
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