BONUS. Una nuova detrazione fa il suo debutto nel modello 730/2022: riguarderà le spese fino a mille euro relative all’iscrizione di bambini e ragazzi tra i 5 e i 14 anni nei conservatori o scuole di musica. Ne potranno usufruire però soltanto coloro che hanno un reddito complessivo non superiore ai 36mila euro Nella dichiarazione dei redditi si può, quindi, da quest’anno aggiungere un nuovo bonus. Si tratta di quello relativo alla musica, grazie al quale possono essere detratte le spese relative all’iscrizione a bande, cori e scuole di musica entro il limite di mille euro

Il bonus non è accessibile a tutti

Infatti possono richiederlo solo i contribuenti che hanno un reddito complessivo fino a 36mila euro. Che hanno così la possibilità di accedere a uno sconto IRPEF del 19% L’agevolazione è stata introdotta dal comma 346, articolo 1, della Legge di Bilancio 2020 che è intervenuto sull’articolo 15 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi inserendo nell’elenco dei costi, che permettono di accedere a uno sconto sull’imposta, questa nuova voce dedicata allo studio della musica Nelle istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate si spiega come la detrazione spetti anche se le spese sono state sostenute per i familiari fiscalmente a carico (ad esempio i figli). La detrazione può essere ripartita tra gli aventi diritto, come nel caso dei genitori E se a studiare musica fosse più di un bambino? Il bonus è accessibile per tutti ma sempre entro il limite dei 1.000 euro per ognuno. In pratica il singolo beneficio consiste in uno sconto IRPEF che può arrivare fino a un massimo di 190 euro

I Requisiti

  • E' necessario che i beneficiari siano bambini o ragazzi tra i 5 e i 18 anni. È poi necessario che riguardi l’iscrizione a istituti musicali, come conservatori; istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) legalmente riconosciute; scuole di musica iscritte nei registri regionali; cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione
  • Il pagamento deve inoltre essere effettuato con mezzo tracciabile, come versamento postale o bancario; carte di debito; carte di credito; carte prepagate oppure assegni bancari e circolari.
L’agevolazione è identificata dal codice 45 e, se la spesa riguarda più di un ragazzo, occorre compilare più righi da E8 a E10, riportando sempre lo stesso codice e il valore della spesa sostenuta per ogni figlio/a. Nel caso in cui la detrazione sia ripartita tra i genitori, sul documento di spesa va indicata la quota detratta da ognuno. (Skytg24) Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Reddito di cittadinanza IN ANTICIPO PER ALCUNI BENEFICIARI: ecco chi lo riceverà la prossima settimana. Tutte le ultimissime e il giorno esatto della ricarica