NAPOLI. "Come in tutte le campagne elettorali fatte a Napoli dalla sinistra, anche Gaetano Manfredi illude i cittadini promettendo progetti ma senza indicare dove prenderà i soldi. Sono anni che assistiamo a un libro dei sogni che poi lascia i napoletani con l'amaro in bocca perché nulla o quasi si realizza. Servono investimenti che creino opportunità di lavoro, solo così riparte Napoli. I programmi si fanno con i numeri, non con vuote promesse elettorali". Lo dichiara Catello MARESCA, candidato sindaco del centrodestra a Napoli. "Città aperta alle imprese, innovazione, investimenti sul turismo, un Comune che sappia amministrare, maggiore vivibilità. Un vero e proprio copia e incolla dei programmi della sinistra in questi anni. Manfredi questa mattina ha fatto solo una lunga lista della spesa. Si è dimenticato, però, di indicare le coperture con cui intende realizzare le promesse del suo programma di governo".

Napoli - Sul Green Pass e le minacce a Salvini, Meloni e Di Maio dichiara

"Solidarietà ai leader della Lega e di Fratelli d'Italia, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, e al ministro degli Esteri Luigi Di Maio, per i vili attacchi ricevuti. Le aggressioni perpetrate da frange isolate di violenti alimentano un clima di tensione che non fa bene al Paese. La priorità deve essere restituire ai nostri imprenditori la possibilità di lavorare in serenità e ai nostri cittadini il diritto alla salute".

"Serve il piombo...": i no vax minacciano Salvini, Meloni e Di Maio

Negli ultimi mesi sono decine di migliaia le persone che si sono unite a questi gruppi virtuali, nei quali si organizzano i raduni reali nelle piazze italiane, nonché le azioni di rimostranza come quelle in programma nei prossimi giorni nelle stazioni italiane e contro le redazioni giornalistiche e televisive. Tra le tante minacce che si leggono nelle chat dei no vax ce ne sono alcune che, più di altre, colpiscono per la loro violenza e tra gli obiettivi dei no vax c'è Luigi Di Maio. Gli attacchi contro il titolare della Farnesina sono arrivati a seguito delle sue dichiarazioni alla vaccinazione, che "serve proprio a riconquistare la nostra libertà". Ma nel mirino dei no vax su Telegram ci sono anche il leader della Lega e Giorgia Meloni. "Eccole le merde della finta opposizione", si legge in un commento. E ancora: "Salvini merda collaborazionista, ci ricorderemo di te". Ma c'è anche chi prospetta dei veri e propri "attentati dislocati nei luoghi di potere, in simultanea". Vere e proprie minacce a cui fanno seguito quelle rivolte ai giornalisti, che secondo i no vax sarebbero prede più facili perché sfornite di scorta: "Bisogna andare sotto casa di ognuno di loro, seguirli, tenerli col fiato sotto il collo, a loro e ai loro familiari, accompagnandoli con parole gentili". Oppure: "Tutti i politici, i giornali, i virus star... Intimidazioni a go go. Si parte piano, case sfasciate, auto distrutte, pedinamenti. Poi le auto prenderanno fuoco, poi le uova diventeranno sassi e le loro case rimarranno senza vetri". Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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