Reddito di Cittadinanza, PRONTA LA SOSPENSIONE: ADDIO AL SUSSIDIO. Le clamorose novità e le nuove date
La posizione di Giorgia Meloni sul reddito di cittadinanza non è cambiato ora che si trova sullo scranno di primo ministro. Il sussidio verrà tolto a chi è nelle condizioni di poter lavorare e sarà premiata soltanto la ricerca proattiva di un impiego. Basta perditempo a spese dello Stato. La lotta al reddito di cittadinanza è stato per tutto il tempo un caposaldo dell’agenda politica di centrodestra. Ora che il posto di primo ministro è occupato da Giorgia Meloni, la lontananza dalla misura di sostegno pensata dal Movimento 5 Stelle non è cambiata. La nuova premier intende cancellare il sussidio, oppure, se non fosse possibile, rendela molto diversa. Il punto di partenza è chiaro: il reddito di cittadinanza non deve essere percepito da chi è in grado di lavorare. Un reddito mensile stabile toglie agli italiani la volontà e la necessità di cercarsi un lavoro. Il primo passo è quindi quello di inasprire le conseguenze della mancata proattività nella ricerca di un’occupazione: il reddito di cittadinanza sarà tolto direttamente a chi rifiuta una proposta lavorativa arrivata tramite i centri per l’impiego. Da Fratelli d’Italia non c’è dubbio sul considerare il reddito di cittadinaza una fallimento su tutta la linea. La misura non è stata in grado di revitalizzare il mercato del lavoro in Italia e non ha contribuito a fare in modo che i moltissimi disoccupati del nostro paese venissero reintrodotti nel mondo del lavoro. In compenso ha permesso a molte persone di vivacchiare a spese dello Stato, senza preoccuparsi di cercarsi un lavoro. Il pensiero del Centrodestra sulla questione è chiaro, così come i prossimi passi “migliorare” l’efficacia del sussidio. In primis, la nuova premier ha chiarito che non dovranno preoccuparsi di perdere il reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza i pensionati in difficoltà, gli invalidi o chi è privo di reddito e ha figli minori di cui farsi carico. Per tutti gli altri, ovvero chi è abile al lavoro, ci saranno pochissime possibilità di mantenere il reddito di cittadinanza attivo. Per il momento non sono ancora chiari i dettagli di come si configurerà la nuova misura, ma Giorgia Meloni è stata chiara sul fatto che il tema principale sia portare i disoccupati italiani verso una occupazione. Saranno quindi potenziati i corsi professionalizzanti e di accompagnamento verso il lavoro, ma saranno anche disincentivate tutte le misure che danno una ragione alle persone per non cercare lavoro affatto, come il reddito di cittadinanza. Fonte: I Love Trading [sv slug="seguici"]