Alessandro Basciano e Sophie Codegoni, la Procura chiede gli arresti domiciliari
Una relazione sotto i riflettori, ora al centro di una vicenda legale complessa
Alessandro Basciano, noto al grande pubblico per la sua partecipazione al Grande Fratello Vip, è coinvolto in una disputa legale con l’ex compagna Sophie Codegoni. L’accusa di stalking, minacce e violenze, formulata dalla donna, ha già portato Basciano all’arresto il 21 dicembre scorso. Tuttavia, dopo 48 ore di detenzione, il dj è stato scarcerato per mancanza di gravi indizi di colpevolezza. La Procura di Milano, però, non ha accettato questa decisione, presentando un ricorso per ottenere gli arresti domiciliari per il 35enne ligure.
Alessandro Basciano: da volto televisivo a dj coinvolto in un caso giudiziario
Alessandro Basciano, classe 1988, è originario della Liguria e ha costruito la sua notorietà grazie alla partecipazione a reality show come Uomini e Donne e Grande Fratello Vip. Dopo la sua esperienza televisiva, ha intrapreso una carriera come dj e influencer, costruendosi una discreta base di fan sui social. La sua relazione con Sophie Codegoni, nata all’interno della casa del Grande Fratello Vip, sembrava destinata a consolidarsi con la nascita della figlia Celine Blue. Tuttavia, la coppia è entrata in crisi, e oggi si trova al centro di una vicenda legale che ha oscurato il percorso pubblico di Basciano.
Sophie Codegoni: da modella e influencer a madre in cerca di giustizia
Sophie Codegoni, nata a Riccione nel 2000, è una delle figure emergenti del mondo dello spettacolo italiano. Modella e influencer, è diventata famosa grazie alla sua partecipazione a Uomini e Donne e al Grande Fratello Vip. La sua relazione con Basciano è iniziata durante il reality show, conquistando il pubblico per la loro apparente complicità. Dopo la nascita della figlia Celine Blue, Sophie si è dedicata al ruolo di madre, ma ha anche denunciato pubblicamente comportamenti che ha definito pericolosi da parte di Basciano.
Le accuse di Sophie Codegoni
Secondo Codegoni, il comportamento di Basciano è diventato sempre più preoccupante dopo la fine della loro relazione. Durante il suo interrogatorio, Sophie ha descritto episodi di stalking e minacce, tra cui frasi come: “Ti ammazzo come un cane” e “Se non torni con me devi avere paura di rientrare in casa”. La donna ha dichiarato di sentirsi in pericolo, soprattutto per il bene della figlia.
La difesa di Alessandro Basciano
Basciano ha respinto con forza le accuse, definendole infondate e prive di riscontri concreti. Durante un’intervista radiofonica a La Zanzara, ha dichiarato: “Non ho mai detto una cosa del genere. Lei ha fatto queste dichiarazioni, ma non ci sono prove a sostegno”. L’avvocato del dj ha presentato documenti che mostrerebbero un rapporto apparentemente normale tra i due, incluso un messaggio recente in cui Sophie avrebbe chiesto ad Alessandro di accompagnarla a fare la spesa, senza segni di tensione.
La Procura insiste sugli arresti domiciliari
Nonostante la scarcerazione di Basciano, la Procura di Milano rimane convinta che esistano rischi concreti di reiterazione dei comportamenti persecutori. Per questo motivo, è stato presentato un ricorso al Tribunale del Riesame. Se accolto, Alessandro potrebbe essere posto agli arresti domiciliari nelle prossime settimane.
Un caso che divide l’opinione pubblica
La vicenda ha scatenato un dibattito acceso: da una parte, i sostenitori di Sophie Codegoni denunciano la gravità delle accuse e solidarizzano con lei come madre. Dall’altra, i fan di Basciano ritengono che le accuse siano esagerate o strumentalizzate. Nel frattempo, l’attesa per la decisione del Tribunale continua, lasciando spazio a interrogativi sul futuro di questa controversa disputa.