ROMA. Terrore in centro a Roma. Le auto sono rimaste inghiottite da una enorme voragine in strada. E' accaduto a via Zenodossio, nel quartiere Tor Pignattara.
Il crollo della strada a Roma
A riportare la notizia è Il Corriere della Città. Il crollo ha interessato anche un garage sotteraneo che al momento sembrerebbe essere allagato e invaso da macerie.
Le immagini sono state immediatamente pubblicate da tutti i giornali locali. Due vetture che erano parcheggiate sul luogo della voragine sono state completamente risucchiate.
Si tratta di una Smart e di un Suv della Merceds, sprofondate in via Zenodossio. I cittadini hanno immediatamente chiamato i soccorsi e nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivati gli uomini della polizia locale che hanno chiuso la strada.
I vigili del fuoco, invece, hanno subito effettuato le prime verifiche. Secondo l’analisi iniziale, pare che la strada sia crollata per un guasto idrico del sottosuolo. Non è un caso che siano presenti anche i tecnici di Acea.
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PALERMO. E' Gabriele Gelfo il 31enne arrestato con l'accusa dell'omicidio del padre Salvatore di 72 anni. La tragedia si è verificata sabato scorso quando i sanitari del 118, intervenuto su richiesta dell'uomo nella casa in cui padre e figlio vivevano, ha trovato il corpo senza vita dell'anziano.
L'omicidio a Palermo
Ad un primo esame l'uomo sembrava essere morto nel sonno per soffocamento, ora il figlio Gabriele è accusato di averlo ucciso con un cuscino mentre l'anziano dormiva. Il personale medico intervenuto dunque ha allertato i carabinieri che, insospettiti dalla morte dell'anziano, hanno segnalato l'accaduto ai militari.
Questi al termine delle operazioni di sopralluogo e dei rilievi tecnici eseguiti dalla Seziona operativa della Compagnia di Bagheria, hanno poi informato la Procura di Termini Imerese. La prima conferma che si trattava di omicidio è arrivata quando il medico legale ha eseguito un primo esame sul corpo del 72enne.
La salma è stata portata all'istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo, su disposizione della Procura di Termini Imerese, per eseguire l'autopsia.
Il giovane portato in carcere – "Gli elementi indiziari raccolti nei confronti del giovane hanno determinato l’emissione della misura cautelare da parte del giudice", è quanto fanno sapere gli investigatori dell'Arma.
Il figlio della vittima, accusato di omicidio aggravato, si trova ora nel carcere di Termini Imerese. Fonte: Fanpage
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