Giuliana Leccese morta a Chieti, i risultati dell'autopsia: "Morta per asfissia"
La pensionata di 75 anni è stata trovata morta con una busta avvolta sulla testa
È durata quattro ore l'autopsia sul corpo di Giuliana Leccese, la 75enne trovata senza vita sabato pomeriggio, intorno alle 14:30, nel cimitero di Chieti. L'anatomopatologo Cristian D'Ovidio, incaricato dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Chieti, Lucia Anna Campo, ha condotto l'esame nell'obitorio dell'ospedale teatino. L'ipotesi più accreditata al momento è quella del 'suicidio per asfissia', dato che durante le indagini non sono stati trovati elementi a supporto di un omicidio o segni di violenza sul corpo della pensionata.
Le indagini in corso
Le indagini hanno escluso anche la pista dell'aggressione, poiché dalle immagini dell'impianto di videosorveglianza risulta che Giuliana si sia recata al cimitero da sola. Il medico legale ha eseguito un esame approfondito per chiarire le circostanze del decesso, che ha suscitato grande interesse e preoccupazione nella comunità. L'accaduto appare avvolto nel mistero, considerando la natura della scoperta.
La scoperta del marito
Il marito della donna, non vedendo rientrare Giuliana, ha iniziato a cercarla in vari luoghi. Dopo aver notato l’auto nel parcheggio del cimitero comunale, si è avventurato all'interno, dove ha fatto la macabra scoperta del corpo della moglie. La situazione ha scosso profondamente non solo la famiglia, ma anche l'intera comunità, che ora attende risposte.
L'inchiesta è ancora in corso e ulteriori dettagli potrebbero emergere nei prossimi giorni. Le autorità competenti continuano a lavorare per chiarire tutti gli aspetti di questo drammatico caso e per fornire risposte ai familiari e alla comunità.
Il misterioso decesso di Giuliana Leccese ha aperto una serie di interrogativi che solo le indagini potranno dissipare, mentre la comunità di Chieti si unisce nel cordoglio per la perdita di una vita.