MODENA. A Marano sul Panaro, un ragazzo di soli 18 anni ha perso la vita a causa un terribile incidente avvenuto con un'auto. Le dinamiche dello scontro sono al vaglio degli inquirenti; grave anche una ragazza di 17 anni che era a bordo dello scooter.
Modena, il tragico incidente
Secondo le prime ricostruzioni, un auto modello Citroen C3 nel prendere una curva avrebbe invaso la corsia, la stessa su cui viaggiava il 18enne a bordo del suo scooter con una 17enne. Le motivazioni che hanno portato all'invasione della della corsia, sono ancora al vaglio degli inquirenti.
Muore un 18enne
L'impatto che ha provocato la morte del ragazzo è stato particolarmente violento e nessun aiuto ha potuto salvargli la vita. Prima dell'arrivo dei medici del 118 sono state alcune persone presenti sul posto a tentare di rianimare il giovane 18enne, ma per lui non c'è stato nulla da fare.
Modena, ferita anche una 17enne
La 17enne a bordo dello scooter con lui è ferita gravemente, ma tuttavia cosciente. Al momento la giovane è ricoverata all'ospedale di Baggionova.
Il conducente dell'auto è in stato di shock, anch'egli molto giovane: 22enne.
I rilievi
Sul posto sono presenti la polizia locale dell'Unione Terre Castelli, con i vigili del fuoco di Vignola, per i rilievi del caso. (fonte
IlRestoDelCarlino)
Foto di Repertorio
Una valanga travolge Alfredo e Alessandro
Due enormi perdite per il mondo dello sport adrenalinico e delle avventure montane. Due dei più grandi atleti degli ultimi tempi ci lasciano il vuoto delle loro grandi passioni.
Da anni ormai, imperterriti, sfidavano senza paura con gli sci e lo snowboard le pareti e i canali più verticali dell’arco alpino.
Nel mondo del cosiddetto freeride erano molto conosciuti e rinomati. Parliamo di Alfredo Canavari, 49 anni, e Alessandro Letey, 32 anni.
Una violenta valanga
Entrambi gli sportivi di origine valdostana. Sono morti ieri proprio sul versante francese del Monte Bianco mentre entra alle prese con la parete sdrucciolevole della montagna.
Gli atleti, durante la traversata, sono stati tragicamente travolti da una valanga che si è verificata nella zona del bacino dell’Argentière.
L'enorme massa di neve si è staccata a circa 3.800 metri di quota provocando un enorme boato durante la sua mortale corsa per il monte.
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