salvatore oliva

Domani mattina, alle ore 10, la chiesa di Sant’Alfio a Lentini sarà teatro di un momento di profondo dolore e commozione. La comunità si riunirà per dare l'ultimo saluto a Salvuccio Oliva, il giovane sedicenne vittima di un tragico incidente stradale avvenuto in via Solferino, all'angolo con via Agnone, nel cuore del centro storico di Lentini.

La dinamica dell'incidente

Salvuccio Oliva, studente di Lentini, si trovava a bordo del suo scooter insieme a un amico di tredici anni. Mentre attraversavano l'incrocio, sono stati travolti da una Volkswagen Polo guidata da un uomo di 50 anni proveniente da Villasmundo. L'automobilista non si è fermato a prestare soccorso, aggravando ulteriormente il dramma della situazione. Le forze dell'ordine stanno indagando per chiarire tutti i dettagli dell'incidente e individuare le responsabilità.

Il cordoglio della scuola

La scomparsa di Salvuccio ha lasciato un vuoto enorme nella comunità scolastica. La scuola ha espresso il proprio cordoglio attraverso un comunicato, ricordando il giovane come uno studente brillante e amato dai suoi compagni e insegnanti. La vicinanza alla famiglia Oliva in questo momento di incommensurabile dolore è palpabile.

Questa sera, dopo le 19, la salma di Salvuccio verrà traslata dall’obitorio dell’ospedale alla chiesa di Sant’Alfio. Qui si svolgerà una veglia di preghiera, un momento di raccoglimento e di supporto per la famiglia e gli amici del giovane. La devozione del padre di Salvuccio a San’Alfio rende questo momento ancora più significativo e carico di spiritualità.

La messa funebre, che si terrà domani alle 10, sarà presieduta da don Maurizio Pizzo, parroco dell'ex cattedrale. In segno di rispetto e solidarietà, il sindaco di Lentini, Rosario Lo Faro, ha proclamato il lutto cittadino. Tutta la città si fermerà per onorare la memoria di Salvuccio, un giovane la cui vita è stata tragicamente spezzata troppo presto.

I risultati dell'autopsia

Ieri pomeriggio è stata eseguita l’autopsia sul corpo di Salvuccio. Il medico legale ha stabilito che la causa della morte è un gravissimo politrauma cranico-toracico. Questa notizia ha ulteriormente sconvolto la comunità, che si stringe attorno alla famiglia Oliva in un abbraccio collettivo di sostegno e affetto.

Il tragico destino di Salvuccio richiama alla memoria un altro recente e doloroso episodio: il funerale della piccola Aurora, una bambina di tre anni morta in un incidente a Villabate. Durante il suo funerale, fuochi d’artificio, palloncini e magliette bianche con la sua foto hanno reso omaggio alla sua breve vita. Il sacerdote, Don Fabrizio Moscato, ha parlato di Aurora come di un angelo che veglia su di noi, con parole di speranza e consolazione.

La scomparsa di Salvuccio Oliva ha lasciato un segno indelebile nella comunità di Lentini. Domani, la città si unirà in un commosso addio, ricordando il giovane con affetto e dolore. Il lutto cittadino proclamato dal sindaco è un segno tangibile della vicinanza di tutta la comunità alla famiglia Oliva in questo momento di grande sofferenza. Che la memoria di Salvuccio possa vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto e amato, e che la giustizia possa fare il suo corso per chiarire le responsabilità di questo tragico incidente.

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