Fino a 100 euro in più in busta paga dal 1 luglio: ecco chi ne avrà diritto
Addio bonus Renzi, arriva il taglio del cuneo fiscale. La misura di 80 euro per i lavoratori dipendenti, voluta dall’allora presidente del Consiglio, lascia il posto in busta paga al ‘trattamento integrativo dei redditi’ che scatterà dal primo luglio. Ai 10 miliardi di risorse previste messe in campo per il vecchio bonus, se ne aggiungono altri 3 miliardi per quest’anno, che diventeranno circa 6 miliardi il prossimo anno, grazie al decreto legge cura Italia. Il nuovo sistema ‘misto’ prevede per i redditi fino a 28.000 euro, già interessati dal taglio delle tasse pari a 80 euro, un incremento fino a 100 euro mensili. Mentre per i redditi da 28.000 a 39.999 euro è previsto un intervento progressivo (all’aumentare del reddito diminuisce il taglio delle tasse). Di seguito lo schema:
- dipendenti con reddito da 8.174 a 26.600 euro: aumento di 20 euro, il bonus Renzi passa quindi da 80 a 100 euro;
- dipendenti con reddito da 26.600 e 28mila euro: aumento di 100 euro, il bonus Renzi passa a 600 euro da luglio a settembre e sale a 1.200 nel 2021.
- redditi da 28mila a 35mila euro: bonus decrescente da 480 a 80 euro. Viene calcolato così: 480 + 120 x (35.000 – reddito annuo lordo) / 7.000
- redditi da 35mila a 40mila euro: bonus decrescente da 80 a 0 euro. Viene calcolato così: 480 x (40.000 – reddito annuo lordo) / 5.000.