Camionista di Latina muore sulla A14: Stefano Corsato aveva solo 56 anni
Stefano Corsato, 56 anni, perde la vita a causa di un malore improvviso sulla A14. Il dolore dei colleghi e il gesto eroico di un altro conducente evitano ulteriori tragedie.
Un grave lutto ha colpito la comunità di Latina: Stefano Corsato, un camionista di 56 anni, originario di Latina, è deceduto ieri a seguito di un improvviso malore mentre si trovava alla guida del suo camion sulla A14, tra Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio. Il dramma si è consumato nel corso di un viaggio di lavoro che avrebbe dovuto condurlo fino a Taranto. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, per Corsato non c’è stato nulla da fare.
Il dramma si consuma sulla A14
La tragedia è avvenuta ieri mattina intorno alle 11:30, mentre Stefano Corsato percorreva l'autostrada A14, diretto verso Taranto. L’uomo, al volante del suo mezzo pesante, è stato colpito da un malore improvviso, perdendo così il controllo del camion che ha sbandato, mettendo in pericolo i veicoli circostanti. Un evento che ha scosso tutti coloro che hanno assistito alla scena, compresi i soccorritori intervenuti sul posto.
Il gesto eroico di un altro camionista
Nel momento di massima emergenza, un altro camionista, rendendosi conto della gravità della situazione, è riuscito a compiere una manovra salvavita, spingendo il mezzo di Corsato verso la corsia di emergenza. Questo intervento rapido ha impedito che il veicolo continuasse a vagare fuori controllo, evitando ulteriori incidenti e proteggendo la sicurezza degli altri automobilisti.
I soccorsi immediati e l'arrivo dell’eliambulanza
A seguito dell’incidente, sul luogo sono accorsi tempestivamente i sanitari del 118, i quali, data la gravità del caso, hanno chiamato un’eliambulanza per un eventuale trasporto d’urgenza. Presenti anche i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale, che hanno collaborato per garantire sicurezza e supporto durante i tentativi di rianimazione.
Nonostante gli sforzi dei soccorritori e le manovre di rianimazione eseguite sul posto, per Stefano Corsato non c'è stato nulla da fare. L'uomo, che era partito da circa cinque ore, non ha potuto essere salvato, lasciando così un grande vuoto nella sua comunità e tra i colleghi.
Un tragico esempio di imprevisti in strada
Questo tragico evento mette in evidenza i rischi che molti autisti affrontano quotidianamente sulle strade italiane. Gli autotrasportatori, come Stefano Corsato, trascorrono ore alla guida, spesso esposti a rischi legati alla fatica e a situazioni imprevedibili, come malori improvvisi.