Scende dal treno e si accascia al suolo per un malore, inutili i tentativi per un uomo in viaggio da Genova che si è spento davanti agli occhi dei presenti.
L'ultimo treno preso, la tragedia sotto gli occhi dei passanti.
Questa mattina una tragedia ha visto come scenario la stazione di Aversa dove un uomo residente a Giugliano in Campania. T.M. dopo aver accusato un malore improvviso ha perso la vita.
La tragedia
Ha visto inutili i soccorsi del 118 che, chiamati da alcuni pendolari, non sono riusciti a salvare l'uomo. L'arrivo tempestivo e e le pratiche di rianimazione non sono servite, l'uomo è morto davanti ai presenti intorno alle ore 7:50 di questa.
Proveniente da Genova
T.M. aveva fatto un viaggio molto lungo durante la notte e pare abbia deciso, successivamente al malore, di scendere dal treno proprio nella stazione di Aversa, dove però non c'è stato nulla da fare
Si è accasciato al suolo chiedendo aiuto ma il destino ha voluto che il suo ultimo giorno di vita fosse proprio questo 13 febbraio. Sono giunti sul posto anche i poliziotti di Aversa, guidati dal dirigente Gallozzi insieme alla Polfer. La salma è stata subito liberata dal magistrato di turno e affidata alla famiglia per l'ultimo saluto“
Ennesima tragedia che oggi ha colpito il suolo Campano, se ne registrano altre infatti proprio oggi
Tragedia in una baraccopoli poco fuori la provincia di Napoli a seguito di un incendio.
I vigili del fuoco sono intervenuti a
Parete,
nel Casertano, in una grande area abitata da extracomunitari.
C'è purtroppo una vittima, è stato infatti recuperato il corpo di un uomo, ma non è da escludere che ci siano altre persone potenzialmente coinvolte.
Attimi di terrore
L'incendio è divampato in una baraccopoli abitata da extracomunitari a Parete, comune della
provincia di Caserta a ridosso della provincia di Napoli.
I vigili del fuoco, al lavoro per spegnere le fiamme che hanno interessato diverse abitazioni, hanno armeggiato col fuoco prima di riuscire a riportare la situazione sotto controllo.
Il campo, secondo il racconto di diverse testimonianze ai Vigili del Fuoco,
è abitato da lavoratori impegnati in attività agricole.
Al momento non sono ancora chiare le dinamiche dietro questo incendio.
Si indagherà approfonditamente per accertarne le cause.
Pochi giorni fa un altro incendio in uno stabile
Appena due giorni fa un altro incendio in un’abitazione abbandonata a
Monteforte Irpino, comune alle porte del capoluogo irpino.
Sul posto sono subito intervenuti i Carabinieri del Comando provinciale di Avellino, che hanno dapprima assistito
un 33enne di origini moldave, poi trasportato al Centro Grandi Ustionati, all’interno dell’
ospedale Cardarelli di Napoli.
Non c’è stato niente da fare invece per un
51enne di nazionalità romena, senza fissa dimora, morto carbonizzato sui resti di un letto di fortuna.
Il rogo, stando ai primi rilievi è probabilmente di natura accidentale, ed è immediatamente domato dagli stessi Vigili del Fuoco.
Le stesse fiamme sono state ad allertare i residenti in zona, che hanno lanciato l’allarme. L’area è attualmente messa in sicurezza.
Infine su disposizione dell’autorità giudiziaria, lo stabile viene sequestrata e la salma è poi spostata verso l’obitorio dell’
ospedale Moscati di Avellino.
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