esplosione san zeno

Questa mattina, intorno alle 10, un’esplosione ha scosso l’azienda Safimet, situata nella zona industriale di San Zeno. L'azienda, nota per il recupero e l’affinazione di metalli preziosi, è stata teatro di un incidente che potrebbe essere stato causato da una caldaia. L’esplosione ha coinvolto quattro operai, che sono stati immediatamente trasportati in ospedale con codici di bassa gravità.

L’intervento dei soccorsi

Sul luogo dell’incidente sono intervenute quattro squadre dei vigili del fuoco, pattuglie della polizia municipale e numerose ambulanze. Le operazioni di soccorso si sono svolte rapidamente, con i primi rilievi che hanno evidenziato danni significativi alla struttura interessata dall’esplosione e dal successivo incendio.

Le condizioni degli operai

Secondo le informazioni preliminari, i quattro lavoratori hanno riportato intossicazioni dovute ai fumi sprigionati dall’incidente. Fortunatamente, nessuno di loro sembra essere in pericolo di vita. Tuttavia, sono in corso ulteriori accertamenti medici per monitorare le loro condizioni.

Danni strutturali e indagini in corso

L’edificio ha subito danni considerevoli, con alcune aree rese inagibili. Le autorità competenti stanno esaminando la scena per determinare con precisione la causa dell’esplosione. Al momento, si ipotizza un malfunzionamento della caldaia come possibile origine dell'incidente.

La risposta delle autorità locali

Le autorità locali hanno espresso solidarietà agli operai coinvolti e ai dipendenti della Safimet. «È fondamentale fare luce su quanto accaduto e garantire che episodi simili non si ripetano in futuro», ha dichiarato un rappresentante della sicurezza sul lavoro intervenuto sul posto.

Il recupero e l’affinazione dei metalli preziosi, attività centrale della Safimet, comportano rischi legati all’uso di impianti ad alta temperatura e sostanze chimiche. Eventi come questo sottolineano l’importanza di protocolli di sicurezza rigorosi e di manutenzione costante degli impianti.

Le indagini da parte delle autorità e degli esperti tecnici continueranno nelle prossime ore. Intanto, l’azienda rimane chiusa fino a nuova disposizione per consentire la messa in sicurezza dell’area e il completamento dei rilievi.

Un incidente che, pur senza conseguenze gravi per i lavoratori coinvolti, rappresenta un forte campanello d’allarme per il settore industriale e per l’importanza della prevenzione degli incidenti sul lavoro.

 

 

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