Un incidente quasi cinematografico è avvenuto in Austria, a Linz, dove un motociclista 24enne è fuggito dopo essere stato fermato dalla polizia per un controllo.
Shock in Austria: motociclista uccide pedone
Il giovane era stato fermato dopo aver sorpassato delle macchine sul lato destro della strada. Il lampeggiante della pattuglia civetta, come si legge su "Ansa", ha indotto il motociclista alla fuga.
Il motociclista, a bordo della sua potente
moto, ha aumentato la velocità per evitare di essere fermato dalle forze dell'ordine. L'inseguimento è proseguito fino a quando l'uomo ha attraversato con il semaforo rosso.
All'incrocio la moto ha impattato un monopattino elettrico, su cui viaggiava un ragazzo di 26 anni. L'impatto è stato fatale per entrambi, i due giovani hanno perso la vita sul posto.
Asfalto di sangue e lacrime
Quello accaduto a Linz non è stato l'unico incidente accaduto in questi giorni. Stavolta, a perdere la vita è stato un motociclista vicentino di 62 anni, Pellegrino Zanetti. Vittima di uno spaventoso incidente.
L'uomo, risiedente a Fara Vicentino, è l'ennesima vittima della strada. La dinamica dell'incidente che ha portato alla morte il motociclista, mentre era alla guida della sua Ducati 849, è da brividi.
Il 62enne stava percorrendo la provinciale 119, si trovava a Sandrigo quando è avvenuto l'impatto fatale con un autotreno della Volvo, guidato da un camionista 38enne di Thiene.
Il motociclista si dirigeva verso Breganze quando, per circostanze ancora da chiarire, lungo il rettilineo ha impattato contro il suddetto mezzo pesante mentre quest'ultimo stava svoltando a sinistra.
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