Il corpo di Giulia Cecchettin, la giovane scomparsa, ritrovato dai vigili del fuoco poco lontano da Barcis, in provincia di Pordenone. Il ritrovamento avvenuto alle 12 di oggi ha portato a una svolta drammatica nelle indagini. Negli ultimi giorni, le ricerche si erano concentrate in quella zona a causa di un buco temporale di due ore nella ricostruzione degli spostamenti basata sulle celle agganciate dal telefonino dell'ex fidanzato, Filippo Turetta.

Il cadavere di Giulia, secondo quanto riferisce LaPresse, indossava gli stessi abiti che la giovane aveva al momento della scomparsa.

Sul corpo di Giulia saranno effettuati prelievi di tessuto e sangue per estrarre il profilo genetico, confrontandolo con quello dei familiari della vittima. La situazione si complica ulteriormente poiché vicino al cadavere ritrovato un veicolo collegato a Filippo Turetta, aprendo nuovi scenari nell'indagine.

La rabbia e il dolore del cugino di Giulia Cecchettin

La reazione della famiglia di Giulia è di profondo dolore, con il cugino Giovanni che esprime la sua rabbia dichiarando: "Non c'è più niente da dire, Filippo ha ucciso mia cugina. Spero che trovino quel vigliacco, se non si è già ammazzato anche lui." La comunità è sconvolta dalla tragica fine di Giulia Cecchettin, mentre le autorità intensificano gli sforzi per risolvere questo caso di cronaca nera che ha colpito profondamente la cittadinanza.

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