Piantedosi a Puglianello: “Impegno massimo per le comunità locali e le aree interne”
Il ministro dell’Interno, ha partecipato a una cerimonia organizzata dal sindaco e deputato di Forza Italia, Francesco Maria Rubano, per celebrare il 75esimo anniversario dell’indipendenza del Comune
Nella cornice di Puglianello, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha presenziato a una cerimonia significativa, organizzata per celebrare i promotori dell’indipendenza del Comune in occasione del 75esimo anniversario. L'evento è stato voluto e curato dal sindaco e deputato di Forza Italia, Francesco Maria Rubano, che ha sottolineato l’importanza della solidarietà e del senso di comunità.
Rubano, nel suo discorso, ha ringraziato le associazioni di volontariato e gli enti che si sono distinti durante la pandemia, riconoscendo il loro contributo in un momento così difficile per il paese. Ha inoltre evidenziato il ruolo fondamentale dei giovani, descrivendoli come il futuro di Puglianello e invitandoli a partecipare attivamente alla vita sociale e civica della comunità.
L’impegno del ministro Piantedosi per le aree interne e le autonomie locali
Nel suo intervento, Piantedosi ha espresso gratitudine per l’invito e ha sottolineato la sua attenzione verso le aree interne e gli enti locali, ribadendo il suo impegno a rafforzare la capacità di queste realtà di rispondere efficacemente alle esigenze dei cittadini. Il ministro ha riconosciuto che il tema delle autonomie locali è centrale per il benessere della popolazione e ha richiamato l’importanza di una riforma del sistema delle autonomie locali, tema che gli sta particolarmente a cuore.
Secondo Piantedosi, l’Italia è un paese caratterizzato da una grande varietà territoriale, un patrimonio di diversità che però ha spesso generato disparità tra le diverse regioni. Ha sottolineato come questo fenomeno abbia spinto molti giovani a lasciare il paese, e ha ribadito l’urgenza di politiche di coesione territoriale che possano contrastare lo spopolamento e il declino delle aree interne. "Il contrasto ad alcune problematiche territoriali non può avere un approccio esclusivamente securitario – ha dichiarato il ministro – servono politiche di sviluppo territoriale a 360 gradi, per accrescere le possibilità di benessere per tutti”.
Le aree interne: una risorsa da valorizzare
Piantedosi ha poi ricordato le sue origini, sottolineando come sia nato e cresciuto non lontano da Puglianello, e come la sua conoscenza diretta dei problemi legati allo spopolamento e al progressivo abbandono di queste zone abbia influenzato le sue scelte politiche. Proprio per questo motivo, ha deciso di scegliere una località tra Irpinia e Sanniocome sede del prossimo summit internazionale dei ministri dell’Interno.
Il ministro ha parlato di come sia necessario contrastare il declino delle aree interne investendo sulle risorse delle comunità locali, promuovendo politiche che incentivino lo sviluppo e la valorizzazione dei territori. “Il mio impegno sarà sempre massimo per rafforzare la capacità degli enti locali, anche di quelli più piccoli, di dare risposte concrete ai cittadini”, ha affermato.
Dialogo con i sindaci di Sannio e Irpinia
A conclusione della cerimonia, Piantedosi ha incontrato i sindaci delle aree di Sannio e Irpinia, per ascoltare le loro proposte e discutere delle problematiche locali. È stato un momento di dialogo fondamentale, che ha visto la partecipazione attiva dei rappresentanti istituzionali del territorio, pronti a collaborare per la crescita e lo sviluppo delle comunità.
Un messaggio di speranza per il futuro
La cerimonia è stata anche l’occasione per riflettere sul futuro delle aree interne e delle piccole comunità locali, non solo come parte integrante della storia italiana, ma anche come motore di crescita e sviluppo per il paese. Il sindaco Rubano ha concluso il suo intervento con un messaggio di fiducia: "Siamo qui non solo per ricordare il passato, ma per guardare con speranza al presente e al futuro della nostra comunità". Ha ringraziato il ministro per la sua partecipazione e ha espresso la speranza che Piantedosi possa continuare a sostenere la sicurezza del territorio e la salvaguardia dei diritti civili.
Con questa cerimonia, Puglianello ha voluto celebrare non solo il suo passato, ma anche il suo impegno verso un futuro di crescita, sviluppo e coesione sociale.