Chiara Petrolini, le bugie alla mamma: «Cosa è quell'emorragia, sei incinta?». La donna non ha mai saputo
Dopo le indagini, emergono le bugie di Chiara ai genitori sulle emorragie, ora esclusi dall'inchiesta per i tragici eventi.
I genitori di Chiara Petrolini, inizialmente indagati per i fatti legati agli omicidi dei due neonati, potrebbero presto essere scagionati. Secondo la ricostruzione della procura, la ventiduenne parmense ha ingannato i suoi familiari con bugie sulle emorragie, spacciate per cicli mestruali abbondanti. Ignari di quanto realmente accaduto, i genitori si erano fidati delle spiegazioni della figlia.
Le bugie di Chiara Petrolini
Chiara Petrolini, attualmente agli arresti domiciliari con l'accusa di omicidio premeditato aggravato dalla parentela e soppressione di cadavere, ha ingannato i suoi genitori riguardo le sue gravidanze. Quando i genitori le chiesero spiegazioni sul sangue e sulle emorragie sospette, la ragazza rispose che erano dovute a cicli mestruali abbondanti. Le intercettazioni ambientali dimostrano come la madre e il padre di Chiara abbiano cercato di comprendere cosa stesse accadendo, ma le risposte di Chiara li hanno convinti a non approfondire ulteriormente.
Le indagini e il coinvolgimento dei genitori
Le indagini rivelano che i genitori erano all'oscuro degli omicidi, nonostante i sospetti emersi dopo il ritrovamento del corpo del neonato avvolto in un lenzuolo. La procura ha raccolto prove che dimostrano come i genitori abbiano creduto alle versioni della figlia e non abbiano mai sospettato la verità. Le ricerche su Google fatte da Chiara, tra cui quelle su come decomporre un cadavere e indurre il travaglio, confermano la premeditazione del crimine, ma non coinvolgono i genitori.
Interrogatorio e confessioni
Chiara Petrolini dovrà affrontare giovedì l'interrogatorio con il giudice per ripercorrere quanto accaduto. Nell’interrogatorio preliminare, ha già ammesso di aver partorito in solitudine a casa, mentre i genitori erano fuori. Il suo racconto coincide con le prove raccolte dagli inquirenti, che puntano a escludere i genitori da ogni responsabilità.
La procura sembra intenzionata a scagionare i genitori di Chiara Petrolini, i quali si erano fidati delle bugie della figlia. Le indagini proseguono per fare completa chiarezza su una vicenda tanto drammatica quanto sconvolgente, con Chiara Petrolini come unica responsabile degli omicidi.