Denise Pipitone, nuove rivelazioni in merito al giorno della scomparsa. Si aprirebbero così nuovi scenari. Le indagini sul famoso caso della scomparsa di Denise Pipitone sono riprese ufficialmente qualche mese fa, in seguito ad alcune novità. Attualmente le ricerche vanno avanti senza sosta.
Il tutto iniziò nel lontano 1 settembre 2004 a Mazara del Vallo. Come riporta Ultimaparola, la piccola Denise stava giocando fuori casa, come faceva spesso in quella settimane estive. Ed è in quel momento esatto che è avvenuta la misteriosa scomparsa che ancora non ha avuto una soluzione.
Denise era insieme a dei familiari. Poi è stata persa di vista fino alla sparizione: c’è mezz’ora di buco
Cosa è successo il giorno della scomparsa
Alle 8.30 del 1 settembre 2004, Piera Maggio uscì di casa per seguire un corso, mentre il marito era già al lavoro. La piccola Denise resta con i nonni insieme a suo fratello. Verso le 9.30, il compagno di Fiorella Marino, cugina di Denise, inizia ad occuparsi della piccola portandola in giro per il paese mentre svolge alcune faccende.
https://www.instagram.com/p/CRyZ8Q9Mlur/?utm_source=ig_web_copy_link
I due, verso le dieci, fanno ritorno a casa e salgono al primo piano dove restano una mezz’oretta in compagnia anche di Fiorella e sua figlia. Poco dopo, Denise Pipitone si allontana e va dalla nonna che sta cucinando. Verso le 11.05 anche Fiorella decide di raggiungere sua nonna.
Dopo qualche minuto ancora, Fiorella e sua nonna si affacciano dal terrazzo e vedono Denise giocare. Questa è l’ultima volta che la nonna vedrà la bambina. Denise, quindi, resta a giocare in strada da sola. L’ultima a vedere la bambina è stata Francesca, un’altra parente, intorno alle 11.37. Verso mezzogiorno, ad ora di pranzo, i vari familiari si accorgono della scomparsa di Denise.
(Ultimaparola)
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo
