Napoli, donna travolta da una jeep dell'Esercito a Piazza Carità: la corsa in ospedale
Una 58enne investita durante lo shopping natalizio e un 79enne colto da malore alla guida. Polemiche sui soccorsi, ma l'Asl respinge le accuse
Un grave incidente si è verificato la sera di domenica 22 dicembre a Napoli, nel cuore di Piazza Carità, una delle zone più frequentate per lo shopping natalizio. Una donna di 58 anni è stata investita da una jeep dell'Esercito Italiano mentre attraversava la strada.
Le condizioni della vittima
Immediatamente soccorsa, la donna è stata trasportata al Cto con politraumi. Sebbene le sue condizioni siano apparse inizialmente molto gravi, i medici hanno segnalato un leggero miglioramento nelle ore successive. Rimane comunque in prognosi riservata, e il suo quadro clinico sarà monitorato costantemente.
L’incidente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza stradale in un’area particolarmente affollata durante il periodo natalizio.
Vomero: anziano muore al volante per un malore
La mattina seguente, un secondo drammatico episodio si è verificato nel quartiere Vomero, precisamente in via Recco. Un uomo di 79 anni, identificato come T.G., è stato colto da un malore mentre guidava una Renault Twingo con accanto la moglie.
La dinamica dell'incidente
Intorno alle 9:30, l’uomo stava percorrendo via Recco e, all’intersezione con via Antignano, ha perso il controllo del veicolo. Procedendo a bassa velocità, la vettura ha urtato un motociclo in sosta. La moglie, visibilmente scossa, ha immediatamente allertato i soccorsi.
Nonostante l'intervento tempestivo del personale del 118, le manovre di rianimazione si sono rivelate vane. Alle ore 10:12, i sanitari hanno constatato il decesso dell’uomo.
Indagini e testimonianze
Sul luogo dell’incidente è intervenuto anche il personale dell’Infortunistica Stradale per raccogliere informazioni e la testimonianza della moglie. La salma è stata liberata e affidata alla famiglia, evitando ulteriori accertamenti giudiziari.
Polemiche sui soccorsi: l'Asl risponde
L’episodio del Vomero ha scatenato polemiche sui tempi e sull’efficacia dei soccorsi. Alcuni testimoni hanno criticato la gestione dell'emergenza, sostenendo che il personale sanitario avrebbe impiegato troppo tempo per arrivare sul posto.
L’Asl Napoli, tuttavia, ha respinto le accuse, sottolineando che l’intervento è stato eseguito in tempi congrui e che il malore dell’uomo, purtroppo, era di una gravità tale da rendere vano qualsiasi tentativo di rianimazione.
Gli incidenti di Piazza Carità e del Vomero hanno messo in luce due tragedie diverse ma ugualmente drammatiche. Da un lato, la necessità di maggiore attenzione alla sicurezza stradale nelle aree urbane affollate; dall'altro, l’importanza di un sistema di emergenza sempre pronto a rispondere alle esigenze della cittadinanza.
La comunità napoletana si stringe attorno alle famiglie colpite da questi lutti, sperando in una pronta guarigione della donna investita e riflettendo su come prevenire simili tragedie in futuro.