Sospesa la somministrazione del vaccino anti Covid - 19 nel centro vaccinale gestito dall'Esercito a Cosenza. La decisione è sopraggiunta dopo la comunicazione dell'Aifa che ha vietato l'utilizzo di dosi appartenenti al lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca.
Il vaccino iniettato oggi al personale scolastico appartiene al lotto indicato nella comunicazione dell'Agenzia Italiana del farmaco.
173 i pazienti hanno usufruito del lotto
Stando a quanto si apprende, sono 173 i pazienti ai quali è stato somministrato il vaccino del lotto bloccato. Ora i pazienti vaccinati verranno seguiti tramite farmacovigilanza dall'Asp di Cosenza.
I pazienti sono sotto osservazione come da procedura e ci saranno segnalazioni nel caso sorgano effetti collaterali.
Il ritiro delle dosi è cautelativo
"Vorrei precisare che si tratta di un ritiro cautelativo perché c'è una correlazione tra la somministrazione del vaccino e un evento negativo. Non c'è la certezza che quello somministrato abbia scatenato l'evento negativo" ha dichiarato il dottor Martino rizzo, direttore sanitario dell'Asp di Cosenza
Si sta provvedendo alla sostituzione delle dosi di vaccino in maniera tale da non bloccare l'intera campagna vaccinale, ne subire ritardi clamorosi.
La decisione dell’Agenzia Italiana del Farmaco – sospendere il lotto AstraZeneca
L’Aifa ha deciso in via precauzionale di ritirare il lotto ABV2856 di AstraZeneca su tutto il territorio nazionale e si riserva di prendere altri provvedimenti laddove si renda necessario.
L’agenzia del Farmaco sta infatti effettuando tutte le verifiche del caso, acquisendo anche le documentazioni cliniche in stretta collaborazione con i Nas e le autorità.
AstraZeneca ritirato anche in Danimarca, Norvegia, Islanda e Austria
La Danimarca ha a sua volta sospeso per precauzione l’uso del vaccino di AstraZeneca a causa di problemi di coagulazione del sangue in alcuni pazienti. Al momento non vi è certezza della connessione tra vaccino e coaguli di sangue.
Anche Islanda e Norvegia hanno deciso di sospendere le dosi del vaccino di AstraZeneca a causa dei timori di coaguli di sangue.
L’ufficio federale austriaco per la sicurezza sanitaria ha dichiarato di aver sospeso la somministrazione di un lotto di vaccino AstraZeneca (ABV5300) a seguito del decesso di una donna. A favorire la decisione è il ricovero di un’altra donna. La diagnosi di embolia polmonare è arrivata dopo la somministrazione delle due dosi del vaccino. (Fonte
Ansa)
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