Elicottero precipita a Noceto, morto Lorenzo Rovagnati: l'erede dell'azienda di salumi
L’incidente aereo è avvenuto nei pressi del Castello di Castelguelfo. La fitta nebbia potrebbe aver giocato un ruolo decisivo nello schianto. Aperta un'inchiesta per chiarire la dinamica
Un elicottero è precipitato nella serata di ieri intorno alle 19:20 a Castel Guelfo, frazione del comune di Noceto in provincia di Parma. Il velivolo, un A109 con marche di registrazione I-CPFL, trasportava tre persone: il pilota, il copilota e un passeggero, tutti deceduti nello schianto. Tra le vittime figura Lorenzo Rovagnati, 41 anni, amministratore delegato e erede della storica azienda di salumi fondata dalla sua famiglia.
L'incidente è avvenuto nei pressi del Castello di Castelguelfo, un antico maniero lungo la via Emilia, proprietà della famiglia Rovagnati, che nel tempo ha acquisito il castello e numerosi appezzamenti di terreno circostanti. Sul posto sono intervenuti immediatamente vigili del fuoco e 118, ma per i tre occupanti del velivolo non c’è stato nulla da fare.
Chi era Lorenzo Rovagnati: l’erede di un impero alimentare
Lorenzo Rovagnati era il più giovane dei fratelli della famiglia imprenditoriale. Titolare dell’azienda Rovagnati, fondata dal nonno Angelo Ferruccio Rovagnati nel 1941 in Brianza, Lorenzo aveva assunto un ruolo chiave nella crescita del gruppo, portando l’azienda a un’espansione internazionale. Oggi il marchio è presente in oltre 20 Paesi, con un fatturato che supera i 300 milioni di euro l’anno e più di 1200 dipendenti.
Lorenzo viveva a Biassono, in provincia di Monza, ed era sposato dal 2019. Lascia due figli e una moglie in attesa del terzo bambino. Era solito raggiungere il castello nel parmense in elicottero per supervisionare le attività legate alle proprietà di famiglia.
Le cause dell’incidente: il ruolo della nebbia
Secondo le prime ricostruzioni, al momento dello schianto la visibilità era estremamente ridotta a causa di una fitta nebbia che avvolgeva la zona. L’elicottero sembra aver avuto difficoltà nella fase di decollo e potrebbe aver tentato un rientro a terra non andato a buon fine. Non è ancora chiaro se il velivolo abbia urtato un ostacolo o se il problema sia stato di natura tecnica.
Le autorità dovranno anche verificare se il piano di volo fosse stato comunicato alla torre di controllo e se il velivolo rispettasse tutti i protocolli di sicurezza.
Aperta un’inchiesta: l’ANSV invia un team investigativo
L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV) ha avviato un’indagine per determinare la dinamica esatta dell’incidente. Un team di esperti è stato inviato sul luogo dello schianto per effettuare i rilievi tecnici e raccogliere elementi utili a comprendere cosa sia accaduto.
Il cordoglio della comunità e delle istituzioni
Il sindaco di Noceto, Fabio Fecci, ha espresso profondo cordoglio per la tragedia, ricordando Lorenzo Rovagnati come una persona umile e legata al territorio. “Conosco questa famiglia da oltre 30 anni. Hanno sempre avuto un forte legame con la comunità, sostenendo iniziative sociali, culturali e ricreative,” ha dichiarato il primo cittadino.
La notizia della morte di Rovagnati ha scosso non solo il comune parmense, ma anche l’intero settore alimentare italiano. La famiglia e l’azienda hanno ricevuto numerosi messaggi di vicinanza da parte di colleghi, istituzioni e amici.
Un vuoto incolmabile per l’azienda Rovagnati
Con la scomparsa di Lorenzo, l’azienda di famiglia perde uno dei suoi principali punti di riferimento strategici. Negli ultimi quindici anni, sotto la sua guida e quella del fratello Ferruccio, Rovagnati ha ampliato il proprio raggio d’azione aprendo il primo stabilimento produttivo negli Stati Uniti e rafforzando la distribuzione in Europa.
L’intero settore agroalimentare è in lutto per la perdita di un imprenditore che ha saputo innovare e proiettare il made in Italy nel panorama globale. La famiglia dovrà ora affrontare il difficile compito di proseguire il lavoro di Lorenzo e garantire la continuità dell’azienda.
La tragedia di Noceto segna una grave perdita umana e imprenditoriale. In attesa che l’inchiesta faccia chiarezza sulle cause dell’incidente, resta il dolore di una comunità colpita da un evento drammatico e improvviso. Il castello di Castelguelfo, simbolo della presenza della famiglia Rovagnati nella zona, oggi è il luogo di un ricordo doloroso.
Nei prossimi giorni si attende l’esito delle indagini tecniche e l’organizzazione delle esequie, per dare l’ultimo saluto a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell’imprenditoria italiana.