Don Peppe Diana, 30 anni dopo: Casal di Principe ricorda il martire antimafia
Un commosso tributo alla memoria del sacerdote ucciso dalla camorra, con messaggi di sostegno da parte di figure istituzionali di spicco
Casal di Principe, patria di forti tradizioni e simbolo della lotta contro la criminalità organizzata, si riempie di colori e di voci per commemorare il trentesimo anniversario della tragica morte di don Peppe Diana.
La partenza della marcia degli studenti da piazza Villa segna l'inizio di un'importante manifestazione di ricordo e impegno civile, che coinvolge migliaia di partecipanti provenienti da tutta Italia.
Ricordi e partecipazione
L'atmosfera è densa di emozioni mentre gli studenti avanzano per le strade di Casal di Principe, portando con sé il messaggio di solidarietà e di riconoscimento nei confronti di don Peppe Diana.
L'affaccio dei familiari del sacerdote, adornato da uno striscione che onora la sua memoria, è un momento toccante che rafforza il legame tra la comunità e il suo eroe.
Il commiato al cimitero
Il percorso della marcia culmina nel piazzale del Cimitero, dove si svolge una cerimonia commemorativa solenne. Qui, viene reso omaggio alle vittime innocenti della criminalità organizzata, attraverso la lettura dei loro nomi e la deposizione di fiori in loro memoria. Don Luigi Ciotti, figura di spicco di Libera, chiude la manifestazione con un discorso carico di significato e di speranza.
Messaggi di sostegno e riconoscimento
Personalità di rilievo come Papa Francesco, il Presidente Sergio Mattarella e il Cardinale Matteo Maria Zuppi hanno voluto esprimere il loro rispetto e la loro ammirazione per don Peppe Diana.
Le loro parole rappresentano un segno tangibile dell'importanza del suo sacrificio e del suo impegno nella lotta contro le mafie, incoraggiando la comunità a perseverare nella sua opera di giustizia e di legalità.
Un esempio di coraggio e impegno civile
La marcia di Casal di Principe è molto più di un semplice evento commemorativo; è un tributo vibrante alla memoria di un uomo che ha dedicato la sua vita alla difesa dei più deboli e alla denuncia delle ingiustizie.
Don Peppe Diana rimane un faro di speranza per tutti coloro che credono nella possibilità di un mondo migliore, e la sua eredità continua a ispirare generazioni a lottare per la giustizia e la libertà.