Bonus nuovi nati
Bonus nuovi nati

Con l’inizio del nuovo anno, arriva una misura importante per le famiglie italiane: l’Inps ha ufficialmente attivato il Bonus nuovi nati 2025, un contributo economico una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025. Il bonus, previsto dalla legge di bilancio, ha uno stanziamento di 330 milioni di euro per il 2025, destinati a salire a 360 milioni annui dal 2026.

L’obiettivo è quello di offrire un sostegno economico immediato ai nuclei familiari nei primi mesi di vita del bambino o nel periodo successivo all’adozione, contribuendo alle spese iniziali senza influire sul reddito imponibile del beneficiario.

A chi spetta il Bonus nuovi nati 2025

Il bonus può essere richiesto da uno solo dei genitori, anche in caso di separazione o non convivenza. In queste situazioni, il contributo spetta al genitore convivente con il minore. La domanda deve essere presentata entro 60 giorni dalla nascita o dall’ingresso del bambino nella famiglia adottiva.

Requisiti per ottenere il bonus

Per accedere al Bonus nuovi nati 2025 è necessario soddisfare requisiti specifici:

Residenza in Italia del genitore richiedente alla data della domanda.

ISEE minorenni in corso di validità non superiore a 40.000 euro, con esclusione dal calcolo degli importi relativi all’Assegno Unico Universale.

Cittadinanza italiana, europea o del Regno Unito (purché residenti in Italia entro il 31 dicembre 2020), oppure permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o protezione internazionale.

Il figlio deve essere nato o adottato nel 2025, con adozione di minori d’età.

Per gli affidi preadottivi, fa fede la data di ingresso del minore nella famiglia, come stabilito dal Tribunale per i minorenni.

Anche apolidi e rifugiati politici sono equiparati ai cittadini italiani e, pertanto, possono accedere alla misura.

Come fare domanda per il bonus Inps da 1.000 euro

La richiesta per il Bonus nuovi nati dovrà essere presentata all’INPS in modalità telematica. L’ente previdenziale pubblicherà a breve un messaggio ufficiale con la data di attivazione del servizio online.

Per i bambini nati o adottati prima della pubblicazione del messaggio, il termine dei 60 giorni per presentare domanda decorrerà proprio dalla data di pubblicazione.

Modalità di pagamento

L’erogazione del contributo avverrà tramite:

accredito su conto corrente indicato dal richiedente, con IBAN intestato;

oppure tramite bonifico domiciliato, se selezionato come modalità preferita.

Le domande saranno accolte in ordine cronologico, fino al raggiungimento del tetto massimo di fondi disponibiliper il 2025. È quindi fondamentale presentare la domanda tempestivamente, non solo per rispettare le scadenze, ma anche per garantirsi l’accesso al contributo.

Monitoraggio delle domande e trasparenza

L’INPS si occuperà di monitorare mensilmente le richieste per il Bonus nuovi nati 2025, trasmettendo i dati al Ministero del Lavoro e al MEF. Questa attività di controllo è volta a garantire la trasparenza nella gestione dei fondi pubblici, in linea con gli obiettivi fissati dal Governo.

Il bonus, ricordiamo, non incide sul reddito complessivo familiare, e rappresenta un aiuto economico netto, pensato per sostenere i genitori nel periodo più delicato della crescita del bambino.

Dove trovare informazioni aggiornate

Per ulteriori dettagli su tempistiche, modalità di accesso e per sapere quando sarà attivo il portale online per la domanda, è consigliato consultare frequentemente:

il sito ufficiale dell’INPS (www.inps.it);

la sezione dedicata “Bonus nuovi nati 2025”;

oppure rivolgersi a CAF e patronati, che potranno fornire assistenza nella compilazione della domanda.

Harry Potter, HBO svela il cast della nuova serie tv
Omicidio Antonio Gaetano, arrestato presunto killer: 23enne accusato dell’agguato a Mergellina