Il nuovo codice della strada: i dettagli

Arriva il nuovo codice della strada: il Consiglio dei ministri approva il disegno di legge che potrebbe diventare legge già in autunno

Il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo disegno di legge che mira a inasprire le sanzioni per coloro che commettono gravi violazioni al codice della strada. Il testo, intitolato "Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della strada," è stato oggetto di discussione in Conferenza unificata prima di tornare al Consiglio dei ministri. Ora, con il via libera del governo, inizia l'iter parlamentare che potrebbe portare il disegno di legge a diventare legge già in autunno.

Tra le principali novità del disegno di legge ci sono norme più severe sull'uso dei cellulari durante la guida e sanzioni più pesanti per chi, sotto l'effetto dell'alcol, è responsabile di reati come la fuga dopo un incidente stradale. Inoltre, viene inaspriuta la revoca della patente, che in caso di recidiva, non si limiterà più alla sospensione temporanea ma comporterà la revoca a vita. Il Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, sottolinea l'urgenza e l'importanza del testo, definendolo "una battaglia di civiltà, non di una parte politica, ma di tutto il Paese," alla luce dei numerosi incidenti stradali drammatici che continuano a verificarsi.

Nuove sanzioni per l'uso del cellulare alla guida e per l'alcol al volante

Il disegno di legge prevede multe più salate per chi supera i limiti di velocità, con sanzioni fino a 1.084 euro di multa e sospensione della patente da 15 a 30 giorni per i recidivi che commettono la violazione nei centri abitati. Per chi usa il cellulare alla guida, le sanzioni potranno arrivare fino a 2.600 euro. Inoltre, si introduce il divieto assoluto per i conducenti già condannati per reati specifici e l'obbligo di installare l'"alcolock". Si tratta di un dispositivo che impedisce l'avvio del motore se il guidatore ha un tasso alcolemico superiore allo zero. Chi guida dopo aver assunto droghe vedrà la patente ritirata immediatamente in caso di positività al test rapido. Successivamente sarà anche vietata la consegna del titolo di guida per tre anni.

Nuove regole per monopattini, biciclette e ciclisti

Il disegno di legge introduce nuove norme per i monopattini, con l'obbligo di casco, targa e assicurazione. I monopattini in sharing non potranno operare al di fuori delle aree consentite. Sono previste severe sanzioni per la sosta selvaggia, la guida in contromano e su strade extraurbane particolarmente trafficate e pericolose. Inoltre, si prevede l'ampliamento delle aree con piste ciclabili e la definizione di zone a priorità ciclabile con limite di velocità a 30 chilometri orari. Gli automobilisti saranno tenuti a mantenere almeno un metro e mezzo di distanza quando superano un ciclista.

Sanzioni più elevate per il superamento dei limiti di velocità

Nonostante i limiti di velocità rimangano invariati, le sanzioni per chi li viola diventano più severe. Multe fino a 1.400 euro nei casi più gravi. Per i neopatentati, il periodo di guida obbligatoria prima di potersi mettere al volante di un'auto di grossa cilindrata passa da 1 a 3 anni. Inoltre, se un minorenne è sorpreso alla guida senza patente e sotto l'effetto di alcol o droghe, dovrà aspettare fino ai 24 anni per guidare un'auto.