Regioni divise per colore, ma la divisione per criteri di rischio di contagio potrebbe variare già a partire dalle prossire ore. E' previsto per venerdì infatti un nuovo incontro tra Ministro della Salute, Roberto Speranza e Cabina di Regia per decidere gli eventuali cambiamenti di ogni singola Regione.
Ricordiamo infatti che i report dell'Iss devono essere discussi ogni settimana e la decisione deve essere presa dal ministero della Salute in un'eventuale ordinanza che cambierebbe in un livello di colore diverso la regione.
La situazione in Campania
Attualmente la Campania dovrebbe essere posta nuovamente nella zona di colore giallo. La curva dei positivi infatti resta stabile anche se si registra un aumento di ricoveri negli ospedali. Un rischio alto, da zona arancione, potrebbe arrivare quindi nel mese di febbraio. Aspettiamo però le risposte del governo.
Quali sono le regole per ciascuna regione in base al colore assegnato?
Zona rossa: Sicilia e Provincia autonoma di Bolzano.
Arancione: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta, Emilia Romagna, Calabria, Veneto, Lombardia (finita in zona rossa per un errore) e Sardegna.
Gialla: Toscana, Basilicata, Molise e Campania, Provincia autonoma di Trento.
Zona Rossa: le regole
Spostamenti fuori comune: in zona rossa ci si può spostare all’interno del proprio comune di residenza solo per motivi di lavoro, urgenza, salute. E’ possibile far visita ad amici e parenti solo una volta al giorno (massimo due persone, nel conteggio vanno esclusi minori di 14 anni e disabili) dalle 5 alle 22. Sono vietati fino al 15 febbraio gli spostamenti fuori regione, tranne che per motivi di lavoro, urgenza, salute.
Seconde case: se ci si trova in zona rossa ci si può spostare verso una seconda casa, anche fuori regione. Ma può spostarsi solo il nucleo famigliare di conviventi, inoltre l’atto di proprietà o il contratto d’affitto della seconda casa deve essere antecedente al 14 gennaio 2021.
Aperture: bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie restano aperti solo per la vendita da asporto (fino alle 18) e per la consegna a domicilio. Restano aperti: supermercati, farmacie, tabaccai, distributori di benzina, librerie, edicole, parrucchieri, barbieri, profumerie, erboristerie, negozi di giocattoli, negozi di vestiti e calzature per bambini, negozi di articoli sportivi, ferramenta, fiorai, ottici, cartolerie, lavanderie, negozi per animali.
Sport e passeggiate: sono consentiti all’aperto, all’interno del proprio comune, da soli e vicino casa. Il nuovo dpcm consente “nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio corsa o passeggiata in bici) entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza”.
Zona arancione: le regole
Spostamenti fuori comune: è consentito muoversi all’interno del proprio comune. Si può uscire dal proprio comune solo per per motivi di lavoro, urgenza o salute. E’ possibile far visita ad amici e parenti solo una volta al giorno (massimo due persone, nel conteggio vanno esclusi minori di 14 anni e disabili) dalle 5 alle 22. Spostamenti fuori regione: sono vietati fino al 15 febbraio, tranne che per motivi di lavoro, urgenza, salute. E’ possibile far visita ad amici e parenti (come nella zona rossa) una sola volta al giorno, dalle 5 alle 22. Possono spostarsi non più di due persone (esclusi dal conteggio minori di 14 anni e disabili).
Seconde case: si può andare nelle seconde case anche se si trovano fuori regione. Può spostarsi solo il nucleo familiare, non un gruppo o una coppia di amici. E, come nella zona rossa, l’atto di proprietà o il contratto d’affitto della seconda casa deve essere antecedente al 14 gennaio 2021 (esclusi gli affitti brevi).
Aperture: bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie sono chiusi al pubblico, ma sono consentiti i servizi di consegna a domicilio e asporto, fino alle 18. Restano aperti i seguenti negozi e attività commerciali: supermercati, farmacie, parafarmacie, edicole, librerie, cartolerie, parrucchieri, tabaccai, ferramenta, fiorai, profumerie, erboristerie, barbieri, lavanderie.
Sport e passeggiate: sono consentiti purché all’aperto, all’interno del proprio comune, da soli e vicino casa. La novità. Il nuovo dpcm consente “nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio corsa o passeggiata in bici) entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza”. A differenza della zona rossa, in quella arancione si può uscire dal proprio comune (ma si deve rimanere all’interno della regione) solo qualora non sia possibile fare attività fisica nel proprio comune (ad esempio, se non ci sono campi da tennis). Inoltre è possibile, secondo il nuovo dpcm, entrare in un altro comune, “purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il comune di partenza”.
Zona gialla: le regole (anche per la Campania)
Spostamenti fuori dal comune: è consentito muoversi liberamente tra comuni. Spostamenti fuori regione: gli spostamenti fuori regione sono vietati fino al 15 febbraio 2021, tranne che per motivi di lavoro, urgenza, salute. Ci si può spostare in tutta la regione, dalle 5 alle 22, per fare visita ad amici e parenti una sola volta al giorno, al massimo in due persone (esclusi minori di 14 anni e disabili).
Seconde case: si può andare nelle seconde case anche se si trovano fuori dalla regione di residenza. Può spostarsi solo il nucleo famigliare, non un gruppo di amici.
Aperture: Bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie sono aperti al pubblico dalle 5 alle 18. Fino alle 22 è consentito il servizio da asporto. Anche la consegna a domicilio è consentita. Fonte: Il Giorno
Leggi anche
"Se continua così chiudo tutto", De Luca firma l'ordinanza ma è caos in Campania. L'annuncio del sindaco
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo