"Beppe Grillo ha esagerato", i romani pretendono le sue scuse! VIDEO!
Beppe Grillo fa infuriare i romani (che ora pretendono le scuse). Paladino di questa "rivolta anti 5stelle" è il noto attore romano Enzo Salvi “che dedica” a Beppe Grillo un suo vecchio brano di sei anni che si chiama “Va va va”. Il comico non ha lesinato frecciatine al fondatore del movimento cinque stelle, reo - a suo parere - di non aver rispettato il popolo romano. Più in generale anche i social sono "impazziti". C'è dissenso ovunque. Quello che voleva essere un endorsement alla Raggi diventa un ulteriore motivo di contrasto tra il sindaco capitolino e i suoi cittadini.
Stavolta ha esagerato?
Qualche giorno fa, infatti, il fondatore dei partito pentastellato aveva pubblicato sul suo blog una poesia dedicata a Virginia Raggi i cui versi, più o meno tra le righe, dicevano che i romani non meritano un sindaco come la Raggi. Il componimento in vernacolo romanesco è di Franco Ferrari. I romani non l'hanno mandata giù. Il testo li apostrofa come gente da poco, testo modificato... visto che l'originale recitava "gente da fogna".
Enzo Salvi gli dedica una canzone
Insomma, Beppe Grillo è finito così nel mirino dei romani. Tra questi anche il comico Enzo Salvi che in un'intervista esclusiva rilasciata a Leggo ha preso posizione contro il comico genovese.
"Mi aspetto scuse e chiarimenti"
"Mi aspetto delle scuse oltre a dei chiarimenti, ci vorrebbe un passo indietro dopo una simile caduta di stile, assolutamente di cattivo gusto. Vengono tutti a Roma 'a magnà e a beve', poi denigrano la nostra bellissima città e ci prendono in giro: basta, è stato superato il limite".
"Roma culla della storia moderna"
"Nella storia moderna, Roma ha fatto da culla a generazioni e generazioni di politici e il ringraziamento è l'accostamento alle fogne? Noi romani siamo un popolo di cuore, goliardico e simpatico, ma non è un difetto".
"La mia romanità è un vanto"
"La mia romanità è un vanto e l'ho sempre portata anche nei film, facendo ridere tutta Italia. Nel mio piccolo, questo dimostra come Roma e i romani siano assolutamente internazionali. Senza dimenticare che, con gli spettacoli a Roma, Beppe Grillo si è arricchito e dovrebbe mostrare un minimo di riconoscenza".
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