Uccisa in casa con una coltellata alla gola: è Isabella Tregnaghi
Chi è la donna fermata. La figlia della vittima ha visto tutto dalle telecamere
Trieste sotto choc per l'omicidio di Isabella Tregnaghi, 89 anni, trovata senza vita nella sua abitazione di via delle Beccherie, nel cuore del centro storico. La donna è stata uccisa con una coltellata alla gola, e la figlia, collegata da Roma tramite un sistema di videosorveglianza, ha assistito in diretta alla drammatica scena. Immediatamente ha allertato il servizio di emergenza Nue112, permettendo un intervento rapido delle forze dell'ordine.
La dinamica dell'omicidio
L'omicidio si è consumato intorno alle 13, in un'area frequentata da lavoratori in pausa pranzo. L'arrivo dei soccorsi e delle forze dell'ordine ha rapidamente attirato l'attenzione dei passanti. Il personale medico non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'anziana. Secondo le prime ricostruzioni, alla base del delitto ci sarebbe una questione economica.
La presunta assassina: chi è la donna fermata
Le indagini hanno portato all'arresto di una donna triestina, presunta conoscente della vittima. La sospettata è stata individuata e inseguita dai carabinieri fino a via Bramante, mentre tentava di fuggire a bordo di una Fiat Panda bianca. Bloccata da auto civetta mentre attendeva il verde al semaforo, è stata costretta a scendere con le armi puntate contro. Secondo i testimoni, non ha opposto resistenza all'arresto.
Le indagini e il clima di paura nel quartiere
Gli investigatori mantengono il massimo riserbo, continuando i rilievi e raccogliendo testimonianze da vicini e commercianti della zona. Il quartiere è sotto shock: alcuni negozianti hanno appreso la notizia dai media e i residenti esprimono paura e sgomento. L'area del delitto è stata delimitata e numerosi passanti, tra cui scolaresche, hanno scelto di allontanarsi in segno di rispetto.
Un caso che scuote Trieste
L'omicidio di Isabella Tregnaghi rappresenta un grave episodio di violenza che ha scosso la tranquillità del centro storico di Trieste. Le indagini proseguono per chiarire i motivi che hanno portato alla brutale aggressione e per raccogliere tutte le prove necessarie a fare giustizia. La comunità attende risposte, mentre il caso continua a occupare le prime pagine della cronaca locale e nazionale.