Genitori degli alunni positivi al covid, sospese le lezioni nella scuola a Marano, in Campania. La scuola Massimo D’Azeglio resterà chiusa da domani fino al 2 ottobre. La decisione è stata presa dal sindaco Rodolfo Visconti con la seguente motivazione: “Si sono verificati casi di positività in soggetti i cui figli frequentano la scuola Media Statale Massimo D’Azeglio“. Il primo cittadino ha ordinato la sanificazione straordinaria dei locali e l’igienizzazione degli ambienti.

CASI COVID A SCUOLA ANCHE NELLA ALTRE PROVINCE

Ieri il sindaco Claudio Grillo ha disposto la chiusura di una classe dell’infanzia di una scuola del territorio. Ordinanza emessa in applicazione delle Linee Guida previste dai protocolli sanitari attualmente vigenti. Prevista la sanificazione del locale che ospita la classe ed il rientro in sicurezza di tutti gli alunni. Il primo cittadino di Afragola ha emesso l’ordinanza anche per garantire che le attività scolastiche possano continuare assicurando a tutti gli studenti una frequenza in sicurezza.
La salute degli studenti, del corpo docente e del personale amministrativo tutelata attraverso il rispetto delle linee guida predisposte. In questo modo consentono di far continuare a svolgere le attività pur in presenza di soggetti dichiarati positivi al Covid-19. Fonte: Tele Club Italia

Allarme Covid in ospedale in Campania: positivi due infermieri

Due infermieri dell’ospedale San Giovanni Bosco di NAPOLI sono risultati positivi al Covid-19. I due infermieri non si sono recati al lavoro ieri, dopo aver conosciuto l’esito del tampone, mentre questa mattina sono state completate le operazioni di sanificazione che hanno permesso la riapertura dei reparti di pronto soccorso e psichiatria, nei quali prestano servizio. I due reparti hanno riaperto. (Zca/Adnkronos) Niente distanziamento e poco personale, in Campania quattro scuole costrette alla chiusura La Quarta Municipalità di Napoli (In Campania) (San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona industriale) ha disposto la chiusura temporanea fino a data di destinarsi di quattro scuole comunali. Due scuole dell’infanzia (Beltramelli e Chiara d’Assisi) e due asili nido (Bice Zona e Partenope). La chiusura, predisposta dal direttore della Municipalità Pasquale Del Gaudio, si è resa necessaria «a seguito di un sopralluogo eseguito in mattinata. All’esito del quale è riscontrata l’assenza dei dispositivi di sicurezza e del personale preposto, come invece era stato assicurato dal Comune centrale solo pochi giorni fa». Inoltre, scrive il direttore della Municipalità 4, «per effetto di una disposizione del Servizio Diritto allo studio del Comune di Napoli (in Campania ndr), è predisposta anche la riduzione da 4 a 3 classi nei plessi Beltramelli e Chiara d’Assisi.

Il provvedimento

Con conseguente assembramento di bambini tale da non garantire un idoneo distanziamento sociale atto a ridurre il rischio di contagio. Tale provvedimento di chiusura – si legge – è quindi adottato solo ed esclusivamente a salvaguardia della sicurezza degli alunni e del personale scolastico. Ritenendo impensabile in un momento del genere avere scuole aperte senza personale né dispositivi di sicurezza. Riteniamo pertanto grave il disservizio creato dal Comune centrale. E ci auguriamo che lo stesso Comune intervenga ad horas per garantire la riapertura in sicurezza delle suddette scuole. Restano regolarmente aperte, invece, tutte le altre scuole statali di competenza municipale. Per le quali la Quarta Municipalità ha predisposto, grazie anche ad interventi di manutenzione eseguiti ed in fase di ultimazione, le misure di sicurezza che l’emergenza covid ha reso ancor più necessarie». Conclude la nota della Municipalità. Fonte: Il Fatto Vesuviano Leggi anche Niente distanziamento e poco personale, in Campania quattro scuole costrette alla chiusura Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
La Campania saluta già il freddo: impennata di temperature in arrivo. Ecco da quando