Salvini torna all'attacco e stende lo sceriffo con delle dichiarazioni in Tv alquanto dure e alle quali sicuramente oggi, nel consueto appuntamento della diretta, il governatore avrà modo di replicare.
Salvini in Campania
Alla vigilia della visita a Salerno, dove prima avrà un incontro con gli amministratori locali della Lega e poi alle 18 sarà presente al gazebo sul lungomare cittadino, all’altezza del Bar Nettuno, Matteo Salvini ha duramente attaccato il governatore della Campania sul provvedimento dell’obbligo della mascherina all’aperto nella nostra Regione anche nel mese di luglio.
E ancora Salvini insiste anche in Tv
Come riporta anche Salernonotizie, l’ha fatto, ieri sera, intervenendo in diretta tv alla trasmissione “Diritto e rovescio” su Rete4.
«De Luca è un uomo pericoloso – ha esordito – perché attenta alla salute di milioni di cittadini. Con 40 gradi all’ombra è pericoloso imbavagliare la gente all’aperto senza alcuna ragione scientifica. I medici in tutta Italia dicono che all’aperto non si corre più alcun rischio. Perchè lo fa? Perchè gli piace andare controcorrente.
Sta scherzando con la salute e con il lavoro dei campani: rischia di far allontanare i turisti dalla propria Regione. Il signore è pericoloso, va aiutato a non fare danni».
Il riferimento
E' alle ultime dichiarazioni di De Luca, che aveva ribadito l'esigenza di indossare le mascherine anti coronavirus in Campania anche in Estate.
Il concetto era stato ribadito anche nell'ultima ordinanza regionale, e la posizione di De Luca innescato la polemica sia con Salvini sia col sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Questi puntavano il dito contro le (presunte) differenze tra la Campania e il resto d'Italia.
In realtà, a leggere l'ordinanza, si scopre che nei fatti non c'è differenza e che nessuno verrà "imbavagliato", usando un termine molto caro ai no-vax.
La Campania
Infatti, con l'ordinanza 19 del 25 giugno 2021 ricalca quello che stabilito con quella del ministero della Salute del 22 giugno 2021; il provvedimento si dichiara "conforme" a quanto stabilito col Ministero, che dispone "utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche all’esterno, resta fermo, tra l’altro, in ogni situazione in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o quando si configurino assembramenti o affollamenti".
Ovvero: si deve indossare la mascherina nelle situazioni in cui non si può mantenere il distanziamento e quando ci sono affollamenti.(Adnkronos/Fanpage)
Leggi anche
Padova: è Piergianni Cesarato la vittima dell’incidente, aveva 17 anni
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo