Follia a Marcianise, mattone lanciato contro un’ambulanza: autista vivo per miracolo
A raccontare l'episodio i sanitari di Nessuno Tocchi Ippocrate
La notte del 16 novembre a Marcianise si è consumato un episodio di follia che ha rischiato di costare la vita a un soccorritore del 118. Durante il rientro in postazione, intorno alle 04:00, un individuo sconosciuto ha lanciato un grosso mattone contro l’ambulanza, colpendo il parabrezza con una violenza tale da sfiorare l’autista. La notizia, riportata dai sanitari dell’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, ha scatenato una forte indignazione. La gravità dell’accaduto, che poteva avere conseguenze tragiche, è stata subito evidente, tanto che i soccorritori parlano di un vero e proprio tentativo di omicidio.
Il terribile momento: un atto di follia
L’incidente si è verificato mentre l’ambulanza stava percorrendo una zona isolata di Marcianise, con il personale medico in servizio che rientrava dopo un intervento. Il mattone è stato lanciato da una persona che si aggirava senza meta sulla strada, e ha colpito il parabrezza dell’ambulanza con tale forza che, fortunatamente, l’autista è riuscito a evitare il peggio. Il colpo ha sfiorato la sua posizione di pochi millimetri, mettendo a repentaglio la sua vita.
I sanitari dell’ambulanza, sotto shock per l’accaduto, hanno fatto sapere che il foro di penetrazione del mattone si trovava proprio nella zona in cui si trovava l’autista soccorritore. L’episodio è stato descritto come un atto di aggressione che avrebbe potuto avere conseguenze fatali, se solo il mattone fosse stato lanciato con maggiore precisione.
Una denuncia forte e chiara
In un comunicato, il personale sanitario ha espresso la propria incredulità per l’accaduto, sottolineando la pericolosità della situazione. “Non possiamo che restare basiti dalle immagini ricevute,” ha scritto l'associazione, denunciando pubblicamente l'episodio e chiedendo un’indagine approfondita. “Il mattone ha colpito l’ambulanza in pieno, nella zona dell’autista soccorritore. Questo è niente di meno che un tentato omicidio.” I soccorritori chiedono che le telecamere di videosorveglianza della zona vengano esaminate attentamente e che l’aggressore venga individuato e arrestato al più presto.
Il rischio di sbandare e le gravi conseguenze
Oltre al danno immediato causato dal mattone, la situazione avrebbe potuto causare un grave incidente, considerando che l’ambulanza si trovava su una strada ad alto traffico di camion e altri veicoli. Se il mattone avesse colpito l’autista con maggiore intensità, sarebbe stato facile immaginare un incidente anche più grave, con il rischio che il mezzo possa sbandare o addirittura uscire di strada.
Quello che è accaduto a Marcianise non è solo un episodio di inciviltà, ma una vera e propria aggressione che ha messo in pericolo la vita di una persona che ogni giorno lavora per salvare le vite degli altri. L’accaduto ha suscitato indignazione nella comunità e tra i professionisti del settore, che chiedono con forza giustizia.
Le indagini in corso
Le forze dell’ordine sono ora al lavoro per identificare l’aggressore. Gli investigatori sperano che le telecamere di videosorveglianza della zona possano fornire immagini utili per risalire alla persona responsabile di questo gesto insensato e pericoloso. Nel frattempo, l’incidente ha sollevato una discussione più ampia sul rischio che quotidianamente corrono gli operatori sanitari, che svolgono il loro lavoro in condizioni spesso difficili e pericolose.
Quello di Marcianise è solo l’ultimo di una lunga serie di atti violenti contro il personale di soccorso, che merita un’attenzione urgente da parte delle autorità.