Dramma sui binari, Antonio travolto e ucciso da treno in corsa: aveva solo 25 anni. La tragedia sotto gli occhi di tutti
SAN VITALIANO. Dramma nella giornata di ieri in Circumvesuviana. Antonio, un giovane di 25 anni, si sarebbe suicidato nella stazione di San Vitaliano. A renderlo noto è stato su Facebook il Presidente dell’Eav Umberto de Gregorio.
“Condoglianze alla famiglia di Antonio, un ragazzo di appena 25 anni che oggi (ieri, ndr) pomeriggio si è lanciato sotto un treno dal marciapiede della stazione di San Vitaliano della vesuviana. Un gesto estremo di disperazione che lascia tutti noi senza parole. Solidarietà umana al capotreno ed al macchinista che hanno subito lo shock di vedere il gesto estremo e repentino del ragazzo senza poter far nulla” si legge.(Internapoli)
Da San Vitaliano a Reggio Emilia - Bimbo di 2 mesi muore stroncato dal Covid: il "mostro” non perdona. Il piccolo ha perso la vita nella terapia intensiva neonatale
Reggio Emilia. Un bimbo di appena due mesi ha perso la vita martedì nella terapia intensiva neonatale del Santa Maria Nuova dopo una infezione da Covid. Il neonato, affetto da una grave sindrome di origine genetica, è stato dimesso dopo un percorso di cure palliative perinatali iniziate appena dopo la sua nascita il 28 giugno. Al rientro al domicilio, il bimbo ha però contratto un'infezione da Covid che ha subito peggiorato la sua situazione clinica, rendendo necessario un nuovo ricovero. Ma per lui ogni trattamento si è rivelato inefficace. (IlRestodelCarlino)Bimbo muore di Covid - Iss: l'Rt sale a 1,30. Otto regioni a rischio alto e 13 moderato. La situazione
COVID. Approvato il "Protocollo aggiornamento" delle misure anti-Covid negli ambienti di lavoro del settore privato. Le mascherine sono raccomandate in particolari contesti e per i fragili. Le Ffp2 - si legge - sono "importanti per la tutela della salute dei lavoratori". Gimbe: "Continua impennata di casi". Allerta dell'Oms per l'estate: "Poiché i Paesi europei hanno revocato le misure sociali in vigore, il virus circolerà ad alti livelli durante l'estate" Ancora in aumento indice di trasmissibilità e incidenza dei casi Covid: nel periodo 7-20 giugno, l'Rt medio è stato pari a 1,30, in aumento rispetto all'1,07 della settimana precedente ed oltre la soglia epidemica. Balzo dell'incidenza settimanale a livello nazionale: 763 ogni 100.000 abitanti per il periodo 24-30 giugno contro il precedente dato di 504 ogni 100mila (17-23 giugno). Lo evidenzia il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute sull'andamento dell'epidemia di Covid-19. Sale l'occupazione delle terapie intensive (2,6%) e in aree mediche (10,3%). Nessuna Regione e Provincia Autonoma (PA) è classificata a rischio basso anche questa settimana. Tredici Regioni/PA sono a rischio moderato, mentre scendono da 9 a 8 le Regioni/PA classificate a rischio alto. Siglato il nuovo Protocollo sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: le mascherine saranno raccomandate e sarà il datore di lavoro a valutare l'obbligo.Covid: aggiornato Protocollo salute, accordo governo-parti sociali
Inoltre, il datore di lavoro, su specifica indicazione del medico competente o del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi sopra richiamati, "individua particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire adeguati dispositivi di protezione individuali (FFP2), che dovranno essere indossati, avendo particolare attenzione ai soggetti fragili".
"Grande senso di responsabilità è stato dimostrato da tutte le parti sociali che, in un momento di ripresa dei contagi, hanno saputo fissare alcune regole-chiave che avranno un ruolo importante nel contribuire al contenimento del virus", prosegue la nota.
"L’impegno è stato unanime per adottare misure adeguate ad affrontare l’attuale fase pandemica"
Aggiunge sottolineando come le misure prevenzionali riguardino "le informazioni, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, a tutti i lavoratori e a chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19, le modalità di ingresso nei luoghi di lavoro, la gestione degli appalti, la pulizia e la sanificazione dei locali e il ricambio dell’aria, le precauzioni igieniche personali. E ancora: i dispositivi di protezione delle vie respiratorie, la gestione degli spazi comuni, la gestione dell’entrata e uscita dei dipendenti, la gestione di una persona sintomatica in azienda, la sorveglianza sanitaria, il lavoro agile, la protezione rafforzata dei lavoratori fragili". (Skytg24)
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