Furto di tamponi, test rapidi e mascherine. Accade in un Comune del napoletano oggi 24 febbraio 2021.
Come riportato da CronachedellaCampania, l' episodio vergognoso è avvenuto a Castellammare di Stabia. Dal presidio Covid drive-in dell’Asl nel piazzale delle Antiche Terme, reso operativo lo scorso agosto, sono stati rubati tamponi, test rapidi e mascherine.
La denuncia del furto
La vicenda è stata denunciata pubblicamente dal sindaco di Castellammare Gaetano Cimmino sui propri canali social.
“Il distretto Asl ci ha comunicato che dal presidio Covid drive-in delle Antiche Terme sono stati rubati tamponi, test rapidi e mascherine".
Sindaco sconvolto
Il sindaco ha continuato: "Inorridisco e resto esterrefatto dinanzi ad un simile gesto, un atto vergognoso, uno sfregio ai cittadini, uno schiaffo a chi soffre in questi giorni così delicati. L’attività del drive-in ora è regolarmente in corso".
Il primo cittadino ha continuato: "Sono certo che le Forze dell’Ordine scoveranno e assicureranno alla giustizia questi farabutti, che sono l’emblema dello squallore e della feccia umana che combattiamo ogni giorno per la tutela dei cittadini”.
Caccia ai responsabili
“Siamo esterrefatti e disgustati, si tratta di un’azione molto subdola anche perché ci chiediamo cosa dovrebbero farsene dei tamponi molecolari persone che non sono addetti ai lavori. Si deve fare al più presto chiarezza”.
Questo il commento amaro di Marilena Schiano Lo Moriello ed Elena Marini. Le due rappresentanti di Europa Verde a Castellammare hanno mostrato profondo sgomento.
La rabbia delle istituzioni
“Senza parole. Questo episodio dimostra ulteriormente quanto ci sia bisogna di più sicurezza nei presidi ospedalieri.
E’ da tempo che chiediamo, inascoltati, presidi fissi di forze dell’ordine in tali strutture”. Così ha concluso il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
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